Vini in vendita: Roc des Anges

| 25 risultati
Photo d'arrière plan en noir et blanc montrant la lumière du soleil à travers des vignes
Photo du domaine 1 / 4
Photo du domaine 2 / 4
Photo du domaine 3 / 4
Photo du domaine 4 / 4

Roc des Anges

Roc des Anges è l’ambiziosa scommessa di Marjorie Gallet, che a soli 23 anni. Un po’ intimorita dalla «natura del Roussillon violenta al 200%», ma sedotta dalla diversità dei terroir, Marjorie lavora assieme al marito Stéphane, animata dall’intima convinzione che «l’essenziale è nella natura. È il luogo a donare energia al vino, la luce del Roussillon illumina ma non brucia. » La biodinamica si impone dunque per produrre dei vini a sua immagine, «in un mix di forza ed eleganza».

Davvero un nome suggestivo quello della tenuta Roc des Anges, creata nel 2001 da Marjorie Gallet. Situata a Montner, nel Roussillon, vanta 50 ettari di vecchi vitigni (carignan, grenache, maccabeu e syrah) che si esprimono con profondità e carattere. Nonostante la regione sia soggetta a forti ondate di calore estivo, le uve non ne risentono particolarmente. Infatti, la presenza di antichi scisti permette alla vigna di affondare le radici in profondità, attingendo così a risorse di freschezza. Ma ciò consente una produzione di appena 15-20 hl/ettaro. Dal 2008 Marjorie Gallet è aiutata da Stéphane, e insieme coltivano le parcelle seguendo i dettami dell’agricoltura biologica (certificazione ricevuta nel 2011) e biodinamica (2013). In cantina, l’idea è di preservare al massimo la freschezza del frutto attraverso un processo di invecchiamento semplice e preciso. Ecco una bella tenuta innovativa da scoprire assolutamente.

Presto disponibile
2022
23
2021
27
2019
27
2019
27
2022
3450
2022
42
2013
83
2022
42
2020
39
2019
39
2019
43 (Prezzo attuale)
2017
40 (Prezzo attuale)
2016
23 (Prezzo di riserva)
2022
42
2021
39
2019
38
2021
2250
2022
24
2021
51
2021
2590
2022
1850
2022
42
2018
42
Tutti gli indici per: Roc des Anges

L’OPINIONE DELLA CRITICA…

LA REVUE DU VIN DE FRANCE

«Viticoltori brillanti e perfezionisti, Marjorie e Stéphane Gallet hanno saputo infondere un tocco molto personale alla loro produzione, ricavata per la maggior parte da vecchie vigne di grenache e carignan. La tenuta è ora certificata biologica e biodinamica e i vini hanno acquisito una finezza fuori dal comune. »