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Il clima qui non differisce affatto da quello delle altre regioni. L’annata 2006 è stata molto delicata. Le vigne hanno sofferto un’estate mite con un mese di luglio canicolare seguito da un agosto particolarmente piovoso, poi le precipitazioni di settembre hanno reso fragile lo stato sanitario delle uve. La vendemmia si è dovuta svolgere molto rapidamente. Il Pinot noir è il grande vincitore dell’annata, imponendosi sui Pinot Meunier e persino sugli Chardonnay. Da notare complessivamente la scarsa acidità dei vini. Nell’annata 2006, tutte le cantine eccetto i Bollinger hanno prodotto vini millesimati.
