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Tenuta: Prélude à Grand Puy Ducasse

Lo Château Grand Puy Ducasse, le cui origini risalgono al 17° secolo, è stato classificato come Cinquième Cru nel 1855. Tra gli intenditori gode di un'ottima reputazione, in particolare dagli anni '90, quando tutti gli sforzi per farlo rinascere hanno cominciato a dare i loro frutti. La proprietà è stata rilevata nel 1971 ed è stata completamente ristrutturata e ampliata. La vera grande svolta è avvenuta però nel 2004, quando CA Grands Crus (Crédit Agricole) ha acquistato lo Château e migliorato l'intero vigneto. Nel 2010 Anne Le Naour ha assunto il ruolo di direttrice tecnica. Allo stesso tempo, Denis Dubourdieu ha iniziato a collaborare e a fornire consulenza come enologo. Oggi i 40 ettari del vigneto sono distribuiti su tre parcelle di terreno ghiaioso che confinano a nord con i prestigiosi Château Mouton, Lafite e Pontet-Canet, al centro con il Grand-Puy e a sud con l'altopiano di Saint-Lambert. Il vigneto è composto principalmente da due varietà: il cabernet sauvignon (62%) e il merlot (38%). Questa diversità di terroir, unita all'attenta scelta dei vitigni che vi sono piantati, rendono il Grand-Puy Ducasse un vino pregiato, elegante e con un bouquet raffinato, che con lo scorrere degli anni raggiunge il suo pieno potenziale. Grand-Puy Ducasse produce anche un secondo vino chiamato Prélude à Grand-Puy Ducasse, realizzato con viti giovani e con periodi di maturazione più brevi rispetto al primo.