Se i giapponesi sono famosi nel mondo per la loro produzione di whisky, negli ultimi dieci anni, alcuni si sono cimentati con successo nel mondo di vino. La tenuta giapponese Beau Paysage ce lo dimostra. Si trova nel cuore delle alte valli di Yamanashi ed è stata creata da Eishi Okamoto. Diplomato in biochimica e dopo aver lavorato in una cantina cooperativa locale, si è dedicato alla coltivazione biologica delle vigne all'interno della sua tenuta. Le viti crescono in una zona dal clima caratterizzato da estati calde e piovose. In cantina il lavoro è caratterizzato da una bassa aggiunta di solfiti. I rossi sono realizzati con uve diraspate e vinificate in contenitori inerti di acciaio inox. La follatura viene effettuata quattro volte al giorno e le uve sono pigiate prima di procedere all’invecchiamento del vino in botti di rovere per un anno. I bianchi, ottenuti da vitigni come sauvignon blanc, pinot blanc e pinot gris, svolgono una breve macerazione sulle bucce, in modo da donare al vino una buona struttura. La superficie del vigneto è piccola e le bottiglie prodotte sono quindi piuttosto rare. Chi ha avuto modo di gustare i vini ne ricorda con piacere la freschezza, la vivacità, l’energia e il profilo vibrante, ben bilanciato da una certa ricchezza.
233€
Statistiche indice 2018591€
Statistiche indice 2018221€
Statistiche indice 2017196€
Statistiche indice 2017197€
Statistiche indice 2017178€
Statistiche indice 2017397€
Statistiche indice 2017451€
Statistiche indice 2014496€
Statistiche indice 2014