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Situata a Frankfort, un’ora a est di Louisville (la capitale del Kentucky), la distilleria Buffalo Trace fu costruita in prossimità di un guado sul fiume Kentucky, che collegava una pista utilizzata un tempo da numerose mandrie di bisonti. Conosciuta in origine con il nome di Old Fire Copper (O.F.C.) poi ribattezzata George T. Stagg nel 1900, la proprietà fu diretta da un tale Colonello Blanton tra il 1921 e il 1953. Durante l’epoca del Proibizionismo, fu una delle quattro distillerie degli Stati Uniti ad essere autorizzata a produrre whisky per scopi medici. Ribattezzata nel 1969 Ancient Age, dal 1999 la distilleria porta il nome di Buffalo Trace;. Considerata per molti versi una pioniera, fu la prima a commercializzare nel 1984 un single barrel bourbon: il Blanton's. È anche l’unica distilleria del Kentucky a produrre cinque stili diversi di whisky: due a base di segale, uno a base di orzo, un altro ancora a base di frumento e un whisky 100% segale. Si tratta perciò della più vasta gamma e del più grande stock di vecchi whisky americani. Oltre alle gamme classiche, la distilleria imbottiglia anche due etichette che fanno girare la testa agli appassionati di tutto il mondo: la Buffalo Trace Antique Collection e la Pappy Van Winkle. Specialista della maturazione, l’azienda possiede inoltre più di 1500 botti sperimentali che consentono di studiare differenti tipi di invecchiamento.
