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Patrick Bouju del Domaine de la Bohème è uno dei grandi viticoltori della Francia meridionale. Questo produttore del Puy-de-Dôme punta a realizzare vini autentici e di grande qualità, preservando le pratiche ancestrali e i vitigni locali. Nelle sue vigne si trovano infatti spesso varietà autoctone che testimoniano la sua volontà di produrre vini genuini e naturali. Gran parte delle vigne è caratterizzata da una densità di impianto elevata, di quasi 10.000 ceppi per ettaro. In termini di diversità, il patrimonio viticolo di Patrick Bouju è uno dei più ricchi della regione; le sue vigne infatti hanno da qualche anno a quasi 116 anni di età. Il viticoltore vinifica le sue cuvée nella maniera più delicata possibile, con l’obiettivo di preservare il carattere naturale del frutto e l’essenza del terroir.
Questa cuvée è classificata Vin de France perché il suo produttore ha deciso di non chiedere la certificazione. È un vino ricco, ampio e di facile beva, che sarà particolarmente apprezzato dagli appassionati di vini naturali.
Vin de France Môl Patrick Bouju - La Bohème si serve ad una temperatura di 16°C. Si abbina perfettamente con i seguenti piatti: Planche de charcuterie, Pigeon à la truffe, Rougail saucisses.
Patrick Bouju del Domaine de la Bohème è uno dei grandi viticoltori della Francia meridionale. Questo produttore del Puy-de-Dôme punta a realizzare vini autentici e di grande qualità, preservando le pratiche ancestrali e i vitigni locali. Nelle sue vigne si trovano infatti spesso varietà autoctone che testimoniano la sua volontà di produrre vini genuini e naturali. Gran parte delle vigne è caratterizzata da una densità di impianto elevata, di quasi 10.000 ceppi per ettaro. In termini di diversità, il patrimonio viticolo di Patrick Bouju è uno dei più ricchi della regione; le sue vigne infatti hanno da qualche anno a quasi 116 anni di età. Il viticoltore vinifica le sue cuvée nella maniera più delicata possibile, con l’obiettivo di preservare il carattere naturale del frutto e l’essenza del terroir.
Questa cuvée è classificata Vin de France perché il suo produttore ha deciso di non chiedere la certificazione. È un vino ricco, ampio e di facile beva, che sarà particolarmente apprezzato dagli appassionati di vini naturali.
La tenuta di Patrick Bouju si trova in Auvergne nella zona del Puy de Dôme. Possiede vecchie vigne sparse nei territori comunali di Corent, Lempdes, Puy d'Anzelles, Billom e Egliseneuve-près-Billom. Le vigne più vecchie hanno quasi 120 anni. Il viticoltore, che ha dato il suo nome a questa proprietà, può essere orgoglioso di disporre di un'ampia varietà di vitigni più o meno conosciuti. È presente una grande varietà di bipotipi di gamay (ad acini piccoli e/o grandi), il gamay di Bouze e quello di Fréau, il limberger e il mirefleurien. Una grande diversità che Patrick Bouju considera una vera ricchezza in un momento in cui, secondo il suo punto di vista, il mondo del vino è vittima di una certa standardizzazione. Per questo cura le vigne con amore, grazie all’inerbimento, a trattamenti naturali (rame, zolfo, estratti fermentati di botaniche e tisane), e a un lavoro svolto interamente a mano. In cantina il lavoro segue la stessa filosofia. Le vinificazioni si svolgono per singole parcelle e sono condotte utilizzando lieviti indigeni al fine di preservare l'identità del terroir d’origine. Le vinificazioni sono gestite con il minimo intervento e consentono di realizzare vini naturali, intensi e sani.
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