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Delicato, fruttato e floreale, questo Chambolle-Musigny Premier Cru è una meraviglia da assaporare con piatti raffinati, ma solo dopo un meritato invecchiamento. Maggiori informazioni
Les Feusselottes è un Premier Cru situato nel cuore di Chambolle-Musigny. Il pinot noir, il nobile vitigno regionale, è coltivato su un terreno composto da calcare, argilla e pietre.
Una volta raccolte, le uve sono trasportate in piccole cassette direttamente in cantina per non danneggiarle. Successivamente vengono accuratamente selezionate a mano e diraspate, prima di macerare in tini di legno o in acciaio inox aperti, per un periodo compreso tra le tre e le quattro settimane. La maison effettua due follature giornaliere durante la fermentazione al fine di favorire la buona estrazione del colore, della materia e degli aromi. Il vino matura poi in botti della tonnellerie della maison per un anno e mezzo, con circa un terzo di legno nuovo.
La degustazione regala un vino di colore rubino, con un bouquet dagli aromi delicati di frutti rossi, in particolare ribes rosso, lampone e marasca, oltre a cenni floreali di violetta. Al palato è morbido e setoso, ma strutturato da pregiati tannini, che richiedono alcuni anni di affinamento. Una cuvée da degustare dopo 10-30 anni d'invecchiamento.
Chambolle-Musigny 1er Cru Les Feusselottes Louis Jadot si serve ad una temperatura di 15°C. Si abbina perfettamente con i seguenti piatti: Foie de veau au vinaigre de framboise, Moliterno à la truffe, Saucisson brioché.
Les Feusselottes è un Premier Cru situato nel cuore di Chambolle-Musigny. Il pinot noir, il nobile vitigno regionale, è coltivato su un terreno composto da calcare, argilla e pietre.
Una volta raccolte, le uve sono trasportate in piccole cassette direttamente in cantina per non danneggiarle. Successivamente vengono accuratamente selezionate a mano e diraspate, prima di macerare in tini di legno o in acciaio inox aperti, per un periodo compreso tra le tre e le quattro settimane. La maison effettua due follature giornaliere durante la fermentazione al fine di favorire la buona estrazione del colore, della materia e degli aromi. Il vino matura poi in botti della tonnellerie della maison per un anno e mezzo, con circa un terzo di legno nuovo.
La degustazione regala un vino di colore rubino, con un bouquet dagli aromi delicati di frutti rossi, in particolare ribes rosso, lampone e marasca, oltre a cenni floreali di violetta. Al palato è morbido e setoso, ma strutturato da pregiati tannini, che richiedono alcuni anni di affinamento. Una cuvée da degustare dopo 10-30 anni d'invecchiamento.
L’azienda Louis Jadot, situata a Beaune, è una delle più prestigiose e più estese della Borgogna, copre infatti quasi tutte le denominazioni della regione. Attualmente di proprietà di una facoltosa famiglia americana, è diretta da Frédéric Barnier che, forte delle sue competenze nel settore, produce vini di qualità regolare. Ed è proprio questo che contraddistingue l’azienda Jadot in Borgogna: la proprietà estesa su 225 ettari e 130 denominazioni (nella Côte d’Or, ma anche nel Mâconnais e nel Beaujolais) offre al consumatore sempre lo stesso livello di soddisfazione, a prescindere dalla gamma di prezzi delle bottiglie, sulle cui etichette spicca sempre l’emblematica testa di Bacco. L’azienda predilige i metodi di vinificazione tradizionali basati su fermentazioni lente e lunghi invecchiamenti. I diserbanti chimici sono banditi e le rese sono rigorosamente limitate.
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