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Un Poiré di altissimo livello, prodotto con la stessa maestria che caratterizza i grandi vini, a partire da circa 15 varietà di pere diverse. Da provare al più presto! Maggiori informazioni
Eric Bordelet, sommelier che si è formato con i grandi chef Alain Passard e Alain Dutournier, ha acquisito la tenuta di famiglia di 19 ettari, situata in Normandia, nel 1992. Il frutteto ubicato nei pressi di Charchigné, a Hauteville, è lavorato secondo i principi dell’agricoltura biologica e biodinamica. La produzione di sidro della tenuta è di altissimo livello.
Il nome Poiré Granit viene dalle rocce sulle quali affondano le radici gli alberi di pero, che trasmettono al sidro una grande mineralità. I peri da cui è prodotta questa cuvée sono molto vecchi, di 200-300 anni, e vengono utilizzate circa 15 varietà di pere diverse. Al naso prevalgono gli aromi di pera e di mandorla, mentre al palato emergono sapori rotondi e delicati e una bella persistenza. Il Poiré è ideale come aperitivo o a fine pasto.
Mayenne Poiré Granit Eric Bordelet si serve ad una temperatura di 12°C. Si abbina perfettamente con i seguenti piatti: Tagliatelles aux cèpes, Camembert tiède au caramel poivré, Filet de veau rôti à la moutarde à l'ancienne.
Eric Bordelet, sommelier che si è formato con i grandi chef Alain Passard e Alain Dutournier, ha acquisito la tenuta di famiglia di 19 ettari, situata in Normandia, nel 1992. Il frutteto ubicato nei pressi di Charchigné, a Hauteville, è lavorato secondo i principi dell’agricoltura biologica e biodinamica. La produzione di sidro della tenuta è di altissimo livello.
Il nome Poiré Granit viene dalle rocce sulle quali affondano le radici gli alberi di pero, che trasmettono al sidro una grande mineralità. I peri da cui è prodotta questa cuvée sono molto vecchi, di 200-300 anni, e vengono utilizzate circa 15 varietà di pere diverse. Al naso prevalgono gli aromi di pera e di mandorla, mentre al palato emergono sapori rotondi e delicati e una bella persistenza. Il Poiré è ideale come aperitivo o a fine pasto.
Una tenuta straordinaria nell’appassionante mondo iDealwine è quella fondata da Eric Bordelet nel 1992. Dopo un lungo apprendistato presso alcuni dei più grandi nomi della gastronomia, questo ex sommelier ha avuto, un giorno, la brillante idea di rilevare l'azienda di famiglia. Così ha recuperato una ventina di ettari di frutteti nei quali ha coltivato circa 30 varietà di mele e pere in modo biologico per produrre sidri e poiré. Eric Bordelet è molto legato alla nozione di terroir, effettua quindi delle “vinificazioni” parcellari a partire dalle terre da cui provengono i frutti. Alcuni terroir come Argelette e Granit hanno persino dato il loro nome ad alcune cuvée.
Alla tenuta, i raccolti avvengono manualmente, in modo meticoloso, e si realizzano tra settembre e dicembre, a seconda delle varietà. Le tappe della produzione di sidro sono le seguenti: unire i frutti, schiacciarli grossolanamente, pressarli delicatamente e praticare la sfecciatura prima di travasare il succo. La fermentazione avviene in vasca e al momento dell’imbottigliamento vengono lasciati più o meno zuccheri residui. Una produzione ammirevole sotto ogni punto di vista, molto apprezzata dagli appassionati e dal team iDealwine!
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