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Bandol Château Pradeaux Famille Portalis 1989

  • Frutti neri
  • Vino gastronomico
  • Vino da invecchiamento
  • Colore: Rosso
  • Biologico
  • 13% 
  • 1.5L
  • Intensità
  • Intenso

Probabilmente una delle migliori espressioni del mourvèdre, prodotta dall’icona di Bandol.  Maggiori informazioni

  • Quantità: 1 Magnum
  • Livello: 1 normale
  • Etichetta: 1 Etichetta un po' macchiata
  • Provenienza: Privato
  • IVA detraibile: No
  • Regione: Francia, Provenza
  • Denominazione/Vino: Bandol
  • Proprietario: Famille Portalis
  • Per saperne di più…

Bandol Château Pradeaux Famille Portalis si serve ad una temperatura di 16°C. Si abbina perfettamente con i seguenti piatti: Daube de joue de boeuf provençale, Faisan rôti, Civet de sanglier ou de lièvre.

Consumo ideale: A boire

Presentazione del lotto
Bandol Château Pradeaux Famille Portalis

La cuvée

Cuvée emblematica della tenuta, questo Bandol rosso è prodotto assemblando mourvèdre e grenache. Le vigne crescono su suoli argillo-calcarei a poche decine di metri dal mare. Attualmente in conversione biologica, lo Château Pradeaux ha sempre gestito le vigne con molta cura. Le vendemmie sono manuali e le uve vinificate in grappoli interi in vasche di cemento. Lo château utilizza i lieviti indigeni. Con l’arrivo di Etienne Portalis alla guida dell’azienda, si effettuano estrazioni più lunghe e delicate. Le tecniche di invecchiamento, invece, non sono cambiate; in media il vino trascorre quattro lunghi anni in grandi botti di legno, che gli conferiscono una solida trama tannica e uno straordinario potenziale di invecchiamento. Questo vino ha bisogno di qualche anno per liberare i suoi aromi intensi di frutti neri, caffè e torrefazione e il palato gustoso impreziosito da note di tartufo e di cacao. Non sorprende che questo vino si abbini meravigliosamente a piatti di carne di carattere, ma anche a dolci come la mousse al cioccolato fondente.

Informazioni sulla tenuta: Château Pradeaux

La storia dello Château Pradeaux risale al 1752, quando Jean-Marie-Etienne Portalis, avvocato e co-redattore del codice civile, acquisisce la proprietà. Nove generazioni più tardi, Etienne Portalis porta avanti l’eredità di famiglia adattandola al suo tempo e scegliendo di convertire l’azienda all’agricoltura biologica. Si informa anche su alcuni vecchi vitigni autoctoni capaci di resistere al riscaldamento climatico. Un’autentica istituzione in tutta la Provenza, in particolare a Bandol, lo Château Pradeaux rende onore al mourvèdre, il vitigno di punta che occupa il 95% dei 19 ettari di vigne. Originario della Spagna, si dice di lui che abbia i piedi in acqua e la testa al sole. I terreni della tenuta sono principalmente composti da argilla e calcare, assicurando alla vigne una riserva d’acqua eccezionale durante il caldo estivo. I rosati, dallo stile ineguagliabile, sono sostanziosi e possiedono in alcune annate una bella vinosità. Per quanto riguarda i rossi, essi mostrano una materia densa, un aspetto straordinario e un potenziale di invecchiamento di diversi decenni.

Caratteristiche specifiche

  • Quantità: 1 Magnum
  • Livello: 1 normale
  • Etichetta: 1 Etichetta un po' macchiata
  • Provenienza: Privato
  • Tipo di cantina: Cantina interrata
  • IVA detraibile: No
  • Cassa in legno/Cofanetto originale: No
  • Capsule Représentative de Droit (CRD) : si
  • Gradazione alcolica: 13 %
  • Regione: Francia, Provenza
  • Denominazione/Vino: Bandol
  • Proprietario: Famille Portalis
  • Annata: 1989
  • Colore: Rosso
  • Consumo ideale: à boire
  • Temperatura di servizio: 16°
  • Viticoltura: Biologico 
  • Superficie (in ha): 19
  • Produzione: 60000 bottiglie
  • Intensità: Intenso
  • Aroma dominante: Frutti neri
  • Consigli per la degustazione: Vino gastronomico
  • Vitigni 95% Mourvèdre, 5% Grenache
Bandol Château Pradeaux Famille Portalis
Bandol Château Pradeaux Famille Portalis

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