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Questo Premier Cru Classé è sicuramente il più leggendario di Bordeaux. Profondo e intenso, questo vino, prodotto da una tenuta fondata nel XVI secolo, richiede molti anni di invecchiamento per esprimere tutta la sua eleganza e nobiltà. Maggiori informazioni
Château Haut Brion 1er Grand Cru Classé si serve ad una temperatura di 16°C. Si abbina perfettamente con i seguenti piatti: Baron d agneau aux herbes, Tournedos rossini, Civet de lièvre.
Consumo ideale: A boire jusqu'en 2020
L'opinione della critica…
"Aromas of minerals, forest floor, fresh mushrooms, plums, and currants are present in the moderately fragrant bouquet. Angular, with hard tannin, medium body, and sweet plums as well as currants." R. Parker (04/2005)
Servito alla tavola del re Carlo II d'Inghilterra nel 1660, da quel momento Château Haut-Brion ha continuato a fare la storia. L’assemblaggio è composto da 45% di merlot, 44% di cabernet sauvignon e 9% di cabernet franc con un piccolo accenno di petit verdot. La vendemmia avviene manualmente e durante questo processo le uve vengono selezionate più volte e in modo estremamente meticoloso. Le rese limitate e l’invecchiamento lungo e controllato di 22 mesi in botti interamente nuove contribuiscono all'eleganza e raffinatezza di questo vino. Più precoce degli altri Grand Cru, Haut-Brion sviluppa note vellutate di ribes nero maturo e una mineralità di incredibile finezza. Nelle grandi annate, sono perfettamente in grado di invecchiare per diversi decenni. Alcune annate, come il 1961 o il 1989, mostrano l'incredibile potenziale dello Château Haut-Brion, che è tra i più grandi vini rossi del mondo.
Non c’è da sorprendersi se il prestigioso Château Haut-Brion figura spesso tra i posti d’onore nell’universo dei vini. Creato nel 1553 da Jean de Pontac, Haut-Brion fu il primo cru bordolese della storia a portare il nome della sua tenuta, a un’epoca in cui i vini erano commercializzati in forma anonima. Fu il primo château ad introdurre tecniche pionieristiche ancora in uso tutt’oggi (come il travaso e l’invecchiamento in botti di rovere) e il solo Grand Cru Classé della denominazione Graves ad essere promosso al rango di Premier Cru nel 1855. Nel Domaine Haut-Brion, l’eccellenza è sempre di casa. La tenuta è gestita dalla famiglia Dillon dal 1935 che, qualche decennio dopo, nel 1983, decide di rilevare anche la proprietà vicina: Mission Haut-Brion. È sempre appassionante comparare i vini di questa tenuta che, nelle grandi annate, possono raggiungere un periodo di invecchiamento superiore a dieci anni. Alcune annate, come quelle del 1961 o 1989, rivelano lo straordinario potenziale dello Château Haut Brion, che è considerato tra i migliori produttori di vino rosso al mondo. Il secondo vino della proprietà, conosciuto un tempo con il nome di Bahans, è stato ribattezzato Clarence de Haut-Brion. Per maggiori informazioni, visita il sito ufficiale dello Château Haut-Brion
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