“Un Syrah puro ed elegante, prodotto in poche centinaia di esemplari”. Bettane+Desseauve Maggiori informazioni
A base di serine (un vitigno imparentato con la syrah), questa cuvée nasce da un terroir di scisti e argilla. Le vigne, risultato di una selezione massale proveniente da Saint-Joseph (Rodano Settentrionale), hanno dato del filo da torcere a Marjorie e Stéphane Galet. È stato infatti necessario estirparle innumerevoli volte, e anziché iniziare a dare i loro frutti dopo 5-7 anni, hanno impiegato ben 14 anni prima di adattarsi. Questo tempo è stato necessario affinché la vigna affondasse le radici negli strati profondi del terreno. Il risultato è oggi un vino tattile pieno di finezza. I tannini sono morbidi e vellutati e il naso rimanda a deliziose note di frutti neri e spezie. L’unico difetto sono le rese molto limitate, perché di questo vino non se ne ha mai abbastanza! Per l’abbinamento a tavola, va benissimo ogni tipo di carne, mentre per quanto riguarda il potenziale di invecchiamento, considerate una decina d’anni.
IGP Côtes Catalanes Roc des Anges Australe Marjorie et Stéphane Gallet si serve ad una temperatura di 15°C. Si abbina perfettamente con i seguenti piatti: Parmentier de canard et patate douce, Agneau confit, Tajine d'agneau.
A base di serine (un vitigno imparentato con la syrah), questa cuvée nasce da un terroir di scisti e argilla. Le vigne, risultato di una selezione massale proveniente da Saint-Joseph (Rodano Settentrionale), hanno dato del filo da torcere a Marjorie e Stéphane Galet. È stato infatti necessario estirparle innumerevoli volte, e anziché iniziare a dare i loro frutti dopo 5-7 anni, hanno impiegato ben 14 anni prima di adattarsi. Questo tempo è stato necessario affinché la vigna affondasse le radici negli strati profondi del terreno. Il risultato è oggi un vino tattile pieno di finezza. I tannini sono morbidi e vellutati e il naso rimanda a deliziose note di frutti neri e spezie. L’unico difetto sono le rese molto limitate, perché di questo vino non se ne ha mai abbastanza! Per l’abbinamento a tavola, va benissimo ogni tipo di carne, mentre per quanto riguarda il potenziale di invecchiamento, considerate una decina d’anni.
Davvero un nome suggestivo quello della tenuta Roc des Anges, creata nel 2001 da Marjorie Gallet. Situata a Montner, nel Roussillon, vanta 50 ettari di vecchi vitigni (carignan, grenache, maccabeu e syrah) che si esprimono con profondità e carattere. Nonostante la regione sia soggetta a forti ondate di calore estivo, le uve non ne risentono particolarmente. Infatti, la presenza di antichi scisti permette alla vigna di affondare le radici in profondità, attingendo così a risorse di freschezza. Ma ciò consente una produzione di appena 15-20 hl/ettaro. Dal 2008 Marjorie Gallet è aiutata da Stéphane, e insieme coltivano le parcelle seguendo i dettami dell’agricoltura biologica (certificazione ricevuta nel 2011) e biodinamica (2013). In cantina, l’idea è di preservare al massimo la freschezza del frutto attraverso un processo di invecchiamento semplice e preciso. Ecco una bella tenuta innovativa da scoprire assolutamente.
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