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Il Domaine de Comte Abbatucci si è posto l’obiettivo di far rivivere un vitigno locale difficile da coltivare, ottenendo come risultato un vino generoso, originale e sofisticato. Maggiori informazioni
Grazie all’eccellenza dei loro vini naturali, i viticoltori del Domaine Comte Abbatucci sono molto stimati negli ultimi anni. I detrattori diranno che è più facile applicare i principi dell’agricoltura biodinamica con il clima mediterraneo caldo della Corsica, la cosiddetta “'île de beauté”, ma la qualità di questo vino parla da sola…
La cuvée Alto Rosso (precedentemente “BR”) è prodotta in quantità limitate di sole 1.500 bottiglie ad annata ed è un barbarossa in purezza, un vitigno a bacca bianca leggermente rosato, oggi quasi scomparso dal paesaggio viticolo francese. Il barbarossa è una varietà difficile da vinificare. Le uve hanno un profilo vigoroso e una bassa acidità, per questo i viticoltori devono potare con attenzione le vigne e vendemmiare presto, affinché gli acini siano concentrati e producano un vino sufficientemente vivace. L’attacco al palato è intenso e si apre con aromi fruttati ricchi, generosi e originali di pesca gialla molto matura, pompelmo zuccherato, ananas e arancia amara. L’insieme è bilanciato da sentori floreali di mimosa, narciso e fiori bianchi e presenta una discreta mineralità di fondo.
Vin de France Alte Rosso Comte Abbatucci (Domaine) si serve ad una temperatura di 10°C. Si abbina perfettamente con i seguenti piatti: Cannelloni au brocciu, Bouillabaisse, Veau aux olives.
Grazie all’eccellenza dei loro vini naturali, i viticoltori del Domaine Comte Abbatucci sono molto stimati negli ultimi anni. I detrattori diranno che è più facile applicare i principi dell’agricoltura biodinamica con il clima mediterraneo caldo della Corsica, la cosiddetta “'île de beauté”, ma la qualità di questo vino parla da sola…
La cuvée Alto Rosso (precedentemente “BR”) è prodotta in quantità limitate di sole 1.500 bottiglie ad annata ed è un barbarossa in purezza, un vitigno a bacca bianca leggermente rosato, oggi quasi scomparso dal paesaggio viticolo francese. Il barbarossa è una varietà difficile da vinificare. Le uve hanno un profilo vigoroso e una bassa acidità, per questo i viticoltori devono potare con attenzione le vigne e vendemmiare presto, affinché gli acini siano concentrati e producano un vino sufficientemente vivace. L’attacco al palato è intenso e si apre con aromi fruttati ricchi, generosi e originali di pesca gialla molto matura, pompelmo zuccherato, ananas e arancia amara. L’insieme è bilanciato da sentori floreali di mimosa, narciso e fiori bianchi e presenta una discreta mineralità di fondo.
Jean-Charles Abbatucci coltiva 20 ettari nella valle del Taravo, nel sud della Corsica, ad un'altitudine media di circa 100 metri sul livello del mare, su uno dei terreni più antichi dell'isola. La tenuta è stata creata negli anni '20 da Jacques Abbatucci. La sua famiglia ha lasciato un’impronta nella storia della Francia grazie a diversi grandi uomini: un generale della Rivoluzione, un diplomatico e un ministro durante il regno di Napoleone III. Oggi i vini della tenuta rendono omaggio a queste grandi personalità. Negli anni '60 il figlio di Jacques Abbatucci, Antoine, divenne una delle figure più importanti della tenuta.
Il vigneto è composto da 18 varietà corse: oltre ai famosi vermentino, sciacarello o nielluccio, Jean-Charles Abbatucci possiede un mosaico di vitigni endemici di cui pochi viticoltori possono vantarsi (aleatico, carcajolo nero, minustello, morescola, morescono, montanaccia per i rossi). Il vigneto è coltivato in modo biodinamico, l'inerbimento è permanente, in inverno c'è persino un gregge di pecore che pascola tra le vigne, e in cantina la vinificazione è poco invasiva.
I vini di questa tenuta sono rinomati per la loro finezza, eleganza e freschezza e si classificano tra i migliori della Corsica.
Maggiori informazioni:Leggi l’articolo del blog sulla tenuta Comte Abbatucci
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