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A base di mencia, il vitigno locale per eccellenza, questa cuvée è stata pensata per essere degustata in gioventù, apprezzando appieno le sue note fruttate. Maggiori informazioni
La tenuta Descendientes de J. Palacios è oggi una vera e propria istituzione in Spagna. La sua reputazione è dovuta ad un eccezionale vigneto che consta di parcelle situate ad un’altitudine di 500-900 metri. I terreni, poveri e molto variegati, godono di esposizioni differenti al sole, caratteristica, questa, che ricorda la prestigiosa Côte d’Or della Borgogna. Come da tradizione vinicola della denominazione Bierzo, la cuvée Petalos è realizzata con mencia in purezza, il vitigno locale per eccellenza.
Concepito per essere degustato in gioventù, apprezzandone al meglio gli aromi fruttati, questo vino seduce al primo sguardo grazie al colore rosso porpora, da cui si sprigiona un bouquet dagli aromi delicati caratterizzato da note di frutti a bacca nera molto maturi (mirtillo, ribes, prugna) e cenni floreali di violetta. Si avvertono inoltre sfumature più complesse di pepe bianco e aceto balsamico. I morbidi tannini perfettamente integrati conferiscono al vino una sensazione vellutata.
Questa cuvée è frutto di un assemblaggio di diverse parcelle, le cui vigne, con un’età da 50 a 90 anni, beneficiano di un terreno di scisti. In cantina, il vino è stato invecchiato 10 mesi in botti di rovere.
Bierzo DO Descendientes de J. Palacios Petalos si serve ad una temperatura di 15°C. Si abbina perfettamente con i seguenti piatti: Nuggets maison croustillants, Gratin de champignons, Terrine de foies de volaille.
La tenuta Descendientes de J. Palacios è oggi una vera e propria istituzione in Spagna. La sua reputazione è dovuta ad un eccezionale vigneto che consta di parcelle situate ad un’altitudine di 500-900 metri. I terreni, poveri e molto variegati, godono di esposizioni differenti al sole, caratteristica, questa, che ricorda la prestigiosa Côte d’Or della Borgogna. Come da tradizione vinicola della denominazione Bierzo, la cuvée Petalos è realizzata con mencia in purezza, il vitigno locale per eccellenza.
Concepito per essere degustato in gioventù, apprezzandone al meglio gli aromi fruttati, questo vino seduce al primo sguardo grazie al colore rosso porpora, da cui si sprigiona un bouquet dagli aromi delicati caratterizzato da note di frutti a bacca nera molto maturi (mirtillo, ribes, prugna) e cenni floreali di violetta. Si avvertono inoltre sfumature più complesse di pepe bianco e aceto balsamico. I morbidi tannini perfettamente integrati conferiscono al vino una sensazione vellutata.
Questa cuvée è frutto di un assemblaggio di diverse parcelle, le cui vigne, con un’età da 50 a 90 anni, beneficiano di un terreno di scisti. In cantina, il vino è stato invecchiato 10 mesi in botti di rovere.
Questa rinomata tenuta spagnola fu fondata da Álvaro Palacios e da suo nipote Ricardo Pérez Palacios. Il primo è uno dei più rinomati viticoltori della penisola iberica. Nel 1998, entrambi si innamorano di un vigneto di difficile accesso, ad alta quota e poco produttivo, in un remoto paesino di montagna. Guidati da una filosofia che potrebbe essere paragonata a quella borgognona, Álvaro e Ricardo producono oggi diverse cuvée ottenute a partire da un unico vitigno. La loro proposta comprende anche dei Grand Cru realizzati con vinificazioni parcellari di uve provenienti da siti difficili da raggiungere.
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