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Un vino deciso con un buon potenziale di invecchiamento, da abbinare a ricette di carattere o a base di selvaggina. Maggiori informazioni
Sei un grande amante del pinot noir e sei alla ricerca di un vino strutturato, intenso e corposo da abbinare a ricette di carattere o a base di selvaggina? Questo Gevrey-Chambertin farà sicuramente al caso tuo. L’olfatto, contraddistinto da note aromatiche di frutti neri e violetta, preannuncia un palato deciso strutturato da tannini ben presenti che diventeranno più morbidi dopo 3 o 4 anni di riposo in cantina. Questo vino è un assemblaggio di uve di pinot noir provenienti da due parcelle distinte... Il risultato? Un equilibrio a dir poco perfetto. Le vigne sono coltivate con metodi rispettosi dell’ambiente, mentre in cantina si opta per una vinificazione delicata in vasche di acciaio inox termoregolate. La tenuta monitora con cura le temperature e la fase di fermentazione per ottenere un perfetto equilibrio tra materia e frutto. Anche le fasi di estrazione sono altrettanto delicate e si prediligono leggeri rimontaggi e follature. Il vino è infine invecchiato per un anno in barrique, con una percentuale di legno nuovo pari al 30%.
Gevrey-Chambertin Prunier-Damy si serve ad una temperatura di 15°C. Si abbina perfettamente con i seguenti piatti: Boeuf bourguignon, Gratin d'aubergines au parmesan, Daube de sanglier aux carottes.
Sei un grande amante del pinot noir e sei alla ricerca di un vino strutturato, intenso e corposo da abbinare a ricette di carattere o a base di selvaggina? Questo Gevrey-Chambertin farà sicuramente al caso tuo. L’olfatto, contraddistinto da note aromatiche di frutti neri e violetta, preannuncia un palato deciso strutturato da tannini ben presenti che diventeranno più morbidi dopo 3 o 4 anni di riposo in cantina. Questo vino è un assemblaggio di uve di pinot noir provenienti da due parcelle distinte... Il risultato? Un equilibrio a dir poco perfetto. Le vigne sono coltivate con metodi rispettosi dell’ambiente, mentre in cantina si opta per una vinificazione delicata in vasche di acciaio inox termoregolate. La tenuta monitora con cura le temperature e la fase di fermentazione per ottenere un perfetto equilibrio tra materia e frutto. Anche le fasi di estrazione sono altrettanto delicate e si prediligono leggeri rimontaggi e follature. Il vino è infine invecchiato per un anno in barrique, con una percentuale di legno nuovo pari al 30%.
Situata a Auxey-Duresses, la tenuta Prunier-Damy nasce dall’unione di due vigneti: gli appezzamenti della tenuta Damy (Gagnard) risalenti al 1712, e quelli della famiglia Prunier risalenti al 1840. Dal 2010, Justine Damy ha ripreso le redini dell’azienda a conduzione familiare, succedendo ai genitori Philippe e Annie. Depositaria del savoir-faire di famiglia, Justine decide di rendere omaggio ad Auxey-Duresses, una discreta denominazione della Côte de Beaune: qui, coltiva i suoi 16 ettari di vigne per produrre vini di ottima qualità che esprimono appieno le caratteristiche del loro terroir d'origine. Nel 2007, la tenuta si modernizza grazie alla costruzione di una nuova cantina. In vigna, vengono utilizzati metodi di coltivazione sostenibili e alcuni prodotti biologici, sebbene la proprietà non abbia ancora ottenuto la certificazione. Colture di copertura, rese limitate, vendemmie sempre più manuali, vinificazioni in vasche e invecchiamenti in barrique (con un’elevata percentuale di botti utilizzate). Le cuvée della tenuta si distinguono per il loro profilo autentico, morbido e armonioso. Un’ottima occasione per scoprire eccellenti vini di terroir a un prezzo accessibile...
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