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L’Ugni Blanc è un vecchio vitigno a bacca bianca originario dell’Italia. Piantato in diverse regioni, è spesso utilizzato in assemblaggio in terroir caldi, per dare freschezza ai vini grazie alla sua acidità naturale. Al naso, si distingue per il carattere aromatico leggero e discreto, incentrato sui sapori di agrumi e mela cotogna e sulle note floreali. Al palato è contraddistinto dalla freschezza. È di gran lunga il vitigno più utilizzato per la produzione di vini che vengono poi distillati per dar vita ai Cognac e agli Armagnac. Presenta caratteristiche che si adattano bene ai portainnesti locali introdotti dopo la crisi della fillossera. Produce vini poco alcolici dall’acidità molto elevata, e questo li protegge in maniera naturale dall’ossidazione senza aggiungere troppa solforosa. Il basso tenore alcolico permette anche di concentrare in maniera più efficace gli aromi durante il passaggio in alambicco. D’altronde, si dice spesso che le migliori annate di Cognac sono le annate fresche! Un altro celebre utilizzo di questo vitigno è quello che si fa in Italia. Qui questa varietà viene chiamata Trebbiano e offre vini che, nonostante siano talvolta poco aromatici, offrono una vivacità ricercata, soprattutto nella stagione calda. Questo vitigno è presente anche nel Languedoc, in Provenza e in Corsica.
