Uno dei cru più antichi di Saint Estèphe, molto discreto e proveniente da un terroir eccezionale che vale la pena di scoprire. Maggiori informazioni
Questo vino è prodotto da uve coltivate su un suolo ghiaioso e argilloso, di oltre 8 metri di spessore. Il lavoro in vigna è svolto in maniera molto attenta. Nell’assemblaggio, i vitigni merlot e cabernet sauvignon sono presenti in percentuali simili, intorno al 45% ciascuno, caratteristica che rende questo Saint-Estèphe un vino particolarmente armonioso. Dopo l’assemblaggio, il vino viene lasciato riposare in botti di rovere francese per un anno. Ne risulta un vino ampio, delicato e armonioso, che può essere degustato fin da giovane, ma può anche riposare per qualche anno in cantina per invecchiare con eleganza. Al naso risulta espressivo e aromatico, con note di frutti rossi e neri accompagnate da spezie, liquirizia e resina. Vi consigliamo di accompagnare questo vino con delle carni delicate.
Château Tronquoy Lalande (Cassetta in legno a partire da 12 bt)si serve ad una temperatura di 16°C. Si abbina perfettamente con i seguenti piatti: Agneau de sept heures au four, Cassolette de ris et rognons de veau à la moutarde, Filet de boeuf truffé sauce demi-glace.
Consumo ideale: A boire jusqu'en 2022
L'opinione della critica…
"It reveals an opulent bouquet of mulberries, blueberries, raspberries and spring flowers, full body, silky tannin, low acidity and a lush, pure mouthfeel. This uncharacteristically round, generous, sumptuous wine should be drinkable early on." R. Parker (02/2012)
Questo vino è prodotto da uve coltivate su un suolo ghiaioso e argilloso, di oltre 8 metri di spessore. Il lavoro in vigna è svolto in maniera molto attenta. Nell’assemblaggio, i vitigni merlot e cabernet sauvignon sono presenti in percentuali simili, intorno al 45% ciascuno, caratteristica che rende questo Saint-Estèphe un vino particolarmente armonioso. Dopo l’assemblaggio, il vino viene lasciato riposare in botti di rovere francese per un anno. Ne risulta un vino ampio, delicato e armonioso, che può essere degustato fin da giovane, ma può anche riposare per qualche anno in cantina per invecchiare con eleganza. Al naso risulta espressivo e aromatico, con note di frutti rossi e neri accompagnate da spezie, liquirizia e resina. Vi consigliamo di accompagnare questo vino con delle carni delicate.
Château Tronquoy-Lalande possiede un vigneto splendidamente situato su rilievi ghiaiosi di fronte all'estuario della Gironda. Si trova a Saint-Estèphe, non lontano da Montrose ed è stato acquistato da Olivier e Martin Bouygues pochi mesi dopo il Deuxième Cru Classé. Si narra che Melissa Bouygues sia rimasta affascinata dall'architettura dello château e proprio per questo motivo la famiglia lo abbia acquistato. Tronquoy-Lalande avrebbe potuto essere fagocitato da Montrose, ma le cose non sono andate così. Ha sviluppato un suo stile e si è affermato, anno dopo anno, come uno dei migliori Cru Bourgeois del Médoc. Dal 2012, la gestione dello château è stata affidata a Hervé Berland, proveniente da una precedente esperienza presso Mouton-Rothschild.
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