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La complessità e la potenza dei grandi Pinot Noir di Borgogna si esprime in questo vino ricco e morbido. Maggiori informazioni
René Bouvier, virtuoso vinificatore del pinot noir in Borgogna, possiede vigne in alcune delle parcelle più prestigiose della regione. La denominazione Gevrey-Chambertin non ha bisogno di presentazioni. Nonostante l’assenza di Grand Cru, i suoi Premier Cru possono competere con i più grandi nomi. Il climat di Les Champeaux occupa la parte alta della collina, affacciata sulla celebre Route des Grand Cru. Esposte ad est su un terreno calcareo bruno poco profondo, le vigne di pinot noir beneficiano di una lunga esposizione al sole che favorisce la maturazione delle uve.
In gioventù, il vino mostra un colore rosso rubino vivo, che con il tempo assume belle sfumature granata. Il bouquet è dominato da note di fragola, mora, violetta e rosa, che negli anni evolveranno verso aromi di liquirizia, cuoio e pelliccia, completati da sfumature di sottobosco e selvaggina. Potente, integro e ricco, ha un sorso vellutato grazie a tannini dalla tessitura molto fine e privi di durezza.
Per una degustazione ottimale tra appassionati, si consiglia di lasciar riposare il vino in cantina diversi decenni.
Gevrey-Chambertin 1er Cru Les Champeaux René Bouvier (Domaine) si serve ad una temperatura di 15°C. Si abbina perfettamente con i seguenti piatti: Gratin dauphinois, Côte de bœuf au barbecue, Darne de thon rouge grillée.
René Bouvier, virtuoso vinificatore del pinot noir in Borgogna, possiede vigne in alcune delle parcelle più prestigiose della regione. La denominazione Gevrey-Chambertin non ha bisogno di presentazioni. Nonostante l’assenza di Grand Cru, i suoi Premier Cru possono competere con i più grandi nomi. Il climat di Les Champeaux occupa la parte alta della collina, affacciata sulla celebre Route des Grand Cru. Esposte ad est su un terreno calcareo bruno poco profondo, le vigne di pinot noir beneficiano di una lunga esposizione al sole che favorisce la maturazione delle uve.
In gioventù, il vino mostra un colore rosso rubino vivo, che con il tempo assume belle sfumature granata. Il bouquet è dominato da note di fragola, mora, violetta e rosa, che negli anni evolveranno verso aromi di liquirizia, cuoio e pelliccia, completati da sfumature di sottobosco e selvaggina. Potente, integro e ricco, ha un sorso vellutato grazie a tannini dalla tessitura molto fine e privi di durezza.
Per una degustazione ottimale tra appassionati, si consiglia di lasciar riposare il vino in cantina diversi decenni.
Appartenente alla stessa famiglia da tre generazioni, il Domaine René Bouvier oggi è gestito da Bernard Bouvier. Si estende su 17 ettari di terra distribuiti su 18 denominazioni, da Marsannay a Gevrey-Chambertin, e come molti altri vigneti della regione include una vasta gamma di Grand Cru, Premier Cru, Villages e denominazioni regionali. Nonostante la grande varietà, tutti i vini sono certificati bio dal 2013. L’età delle vigne, fino a 90 anni in alcuni casi, conferisce ai vini un carattere complesso. Negli ultimi anni la tenuta ha migliorato notevolmente la qualità della sua produzione, in particolare grazie a un’estrazione più fine rispetto al passato.
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