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Beaujolais Ultimatum Climat Les Vignes du Maynes 2018

  • Frutti rossi
  • Vino gastronomico
  • Vini insoliti
  • Colore: Rosso
  • Biodinamico e naturale
  • Naturale
  • 12.50% 
  • 0.75L
  • Intensità
  • Ricco, ampio, armonioso

Un intenso Gamay prodotto da una tenuta che fin dalle sue origini negli anni ‘50 è stata condotta con buon senso contadino. Maggiori informazioni

Storica tenuta del Beaujolais, il Domaine des Vignes du Maynes fa risalire le sue origini vinicole all’anno 910. La cuvée Ultimatum è un Beaujolais rosso a base di gamay nero a polpa bianca. Il suo splendore ha origine dal sottosuolo granitico tipico della regione, costituito da uno strato di due metri di granito rosa e nero e da un metro di argilla. Si tratta di un terreno drenante che permette di accumulare acqua a sufficienza per attenuare l’eventuale stress idrico durante le ondate di calore. Le vigne di gamay sono coltivate ad alberello, con rese limitate a 30-40 hl per ettaro. La vendemmia si svolge a mano e le uve vengono poi selezionate in cantina sui tavoli di cernita. Dopodiché si procede ad una macerazione carbonica di cinque giorni mediante lieviti indigeni, prima di vinificare il mosto alla maniera borgognona. Il mosto fiore e quello di pressa vengono assemblati prima della conclusione della fermentazione alcolica, e quindi prima della malolattica. Infine, il vino viene invecchiato 12-14 mesi (in base alla qualità dell’annata) in barrique e in tini di legno che gli doneranno una certa struttura. Le operazioni si concludono con l’imbottigliamento senza solfiti, senza chiarifica e senza filtrazione.

Beaujolais Ultimatum Climat Les Vignes du Maynes si serve ad una temperatura di 16°C. Si abbina perfettamente con i seguenti piatti: Tajine d'agneau aux abricots secs, Carré d'agneau rôti, Gratin d'aubergines et tomates au basilic.

Presentazione del lotto
Beaujolais Ultimatum Climat Les Vignes du Maynes

La cuvée

Storica tenuta del Beaujolais, il Domaine des Vignes du Maynes fa risalire le sue origini vinicole all’anno 910. La cuvée Ultimatum è un Beaujolais rosso a base di gamay nero a polpa bianca. Il suo splendore ha origine dal sottosuolo granitico tipico della regione, costituito da uno strato di due metri di granito rosa e nero e da un metro di argilla. Si tratta di un terreno drenante che permette di accumulare acqua a sufficienza per attenuare l’eventuale stress idrico durante le ondate di calore. Le vigne di gamay sono coltivate ad alberello, con rese limitate a 30-40 hl per ettaro. La vendemmia si svolge a mano e le uve vengono poi selezionate in cantina sui tavoli di cernita. Dopodiché si procede ad una macerazione carbonica di cinque giorni mediante lieviti indigeni, prima di vinificare il mosto alla maniera borgognona. Il mosto fiore e quello di pressa vengono assemblati prima della conclusione della fermentazione alcolica, e quindi prima della malolattica. Infine, il vino viene invecchiato 12-14 mesi (in base alla qualità dell’annata) in barrique e in tini di legno che gli doneranno una certa struttura. Le operazioni si concludono con l’imbottigliamento senza solfiti, senza chiarifica e senza filtrazione.

Informazioni sulla tenuta: Clos des Vignes du Maynes

Questa tenuta è un punto di riferimento per la denominazione Mâcon. Risalgono infatti all'anno 910 le prime tracce di coltivazione della vite su quello che all'epoca era il Clos des Vignes du Maynes, allora amministrato da dei monaci. Da allora il clos non ha mai conosciuto l'utilizzo di prodotti chimici
La tenuta è diventata di proprietà della famiglia Guyot nel 1952, quando Pierre e Jeanne Guillot l'hanno acquistata. Da veri precursori quali erano, non hanno ceduto alle tentazioni della rivoluzione agricola e hanno deciso di lavorare senza prodotti chimici, diserbanti, insetticidi o zolfo... ma con molto buon senso.
Il figlio, Alain Guillot, animato dagli stessi principi e valori, riprende in mano le redini della tenuta con ancora più energia, fino a diventare presidente della FNAB (Fédération Nationale de l'Agriculture Biologique). Dal 2001, è suo figlio Julien Guillot a gestire la proprietà di famiglia.
Il vigneto si estende su una superficie di 7 ettari, piantati con pinot noir, gamay, chardonnay e aligoté, coltivati secondo i principi dell'agricoltura biodinamica. Nei vigneti, quando è possibile, si privilegia l'utilizzo di viti provenienti da selezione massale. In cantina, vengono evitati interventi invasivi durante la fase di vinificazione: la fermentazione avviene con lieviti indigeni, si usa meno solforosa possibile e si applica ai vini solo una filtrazione molto leggera.

Caratteristiche specifiche

  • Quantità: 1 Bottiglia
  • Livello: 1 normale
  • Etichetta: 1 Normale
  • Provenienza: Produttore
  • IVA detraibile:
  • Cassa in legno/Cofanetto originale: No
  • Capsule Représentative de Droit (CRD) : si
  • Gradazione alcolica: 12.50 %
  • Regione: Beaujolais
  • Denominazione/Vino: Beaujolais
  • Proprietario: Les Vignes du Maynes
  • Annata: 2018
  • Colore: Rosso
  • Temperatura di servizio: 16°
  • Viticoltura: Biodinamico e naturale 
  • Superficie (in ha): 7
  • Intensità: Ricco, ampio, armonioso
  • Aroma dominante: Frutti rossi
  • Consigli per la degustazione: Vino gastronomico
  • Vitigni 100% Gamay
Beaujolais Ultimatum Climat Les Vignes du Maynes
Beaujolais Ultimatum Climat Les Vignes du Maynes

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