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Un Riesling molto costante in termini di stile e di qualità. Con il suo carattere delicato e segnato dalla presenza del calcare nel terreno, si evolve sviluppando altre caratteristiche durante l’invecchiamento. Maggiori informazioni
La storia della cuvée Roche Calcaire è particolarmente interessante. In Alsazia, a partire dalla vendemmia del 2011, sono entrate in vigore nuove regole di produzione dei Vins de Village. Attualmente solo 13 villaggi possono usufruire di questa menzione. Secondo la famiglia Humbrecht, il villaggio di Gueberschwihr avrebbe tutte le carte in regola per far parte della classificazione, ma affinché la richiesta possa essere accolta dall’INAO (istituto nazionale francese dell’origine e della qualità) deve essere presentata da più viticoltori. Visto, però, che la famiglia Humbrecht è l’unica al momento a richiedere che venga riconosciuto il potenziale di Gueberschwihr, ha dovuto rinunciare a utilizzare la menzione per rispettare la nuova normativa.
Per questo, a partire dall’annata 2011, i vini prodotti in questo villaggio sono stati ribattezzati “Roche Calcaire” (roccia calcarea), un richiamo alle caratteristiche geologiche del territorio. Al naso questi vini emanano note di agrumi, mentre al palato offrono una bella acidità, pur restando voluttuosi. Con gli anni sviluppano maggiormente il lato minerale e sapido, tipico del terroir di Gueberschwihr.
Riesling Roche Calcaire Zind-Humbrecht (Domaine) si serve ad una temperatura di 12°C. Si abbina perfettamente con i seguenti piatti: Plateau de fruits de mer, Coquilles Saint-Jacques à la honfleuraise, Sole meunière.
La storia della cuvée Roche Calcaire è particolarmente interessante. In Alsazia, a partire dalla vendemmia del 2011, sono entrate in vigore nuove regole di produzione dei Vins de Village. Attualmente solo 13 villaggi possono usufruire di questa menzione. Secondo la famiglia Humbrecht, il villaggio di Gueberschwihr avrebbe tutte le carte in regola per far parte della classificazione, ma affinché la richiesta possa essere accolta dall’INAO (istituto nazionale francese dell’origine e della qualità) deve essere presentata da più viticoltori. Visto, però, che la famiglia Humbrecht è l’unica al momento a richiedere che venga riconosciuto il potenziale di Gueberschwihr, ha dovuto rinunciare a utilizzare la menzione per rispettare la nuova normativa.
Per questo, a partire dall’annata 2011, i vini prodotti in questo villaggio sono stati ribattezzati “Roche Calcaire” (roccia calcarea), un richiamo alle caratteristiche geologiche del territorio. Al naso questi vini emanano note di agrumi, mentre al palato offrono una bella acidità, pur restando voluttuosi. Con gli anni sviluppano maggiormente il lato minerale e sapido, tipico del terroir di Gueberschwihr.
La tenuta Zind Humbrecht nasce nel 1959 dalla fusione delle aziende vinicole della famiglia Humbrecht (di Gueberschwihr) e della famiglia Zind (di Wintzenheim). Fin dalla guerra dei Trent'anni (1620), quella degli Humbrecht è un’antica famiglia di viticoltori. La tenuta si estende su 40 ettari ed è gestita secondo i principi della biodinamica. Zind Humbrecht è una delle maison più rinomate dell’Alsazia. Léonard Humbrecht ha scommesso sulla qualità (piuttosto che la quantità) valorizzando splendidi terroir che erano stati trascurati in quanto troppo difficili da lavorare, come il Rangen a Thann.
Olivier Humbrecht, il primo Master of Wine francese, e suo padre si interessano ormai solo a terroir d’eccezione. Il perfezionismo, unito al grande virtuosismo tecnico, permette loro di produrre vini incredibilmente densi e complessi, tra i migliori bianchi del mondo, rispettando sempre le tipicità dei vitigni e del terroir. Quanto ai vitigni, nelle cuvée ce ne sono almeno 7: riesling (33%), pinot gris (28%), gewurztraminer (28%) e, in proporzioni minori, pinot blanc (3%), chardonnay (2%), auxerrois (3%) e muscat blanc à petits grains (3%).
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