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Un côtes-du-jura né d’un des lieux-dit les plus réputés de Château-Chalon et signé par un vigneron phare de l’appellation. Maggiori informazioni
Côtes du Jura Vignes aux Dames François Rousset Martin si serve ad una temperatura di 10°C. Si abbina perfettamente con i seguenti piatti: Darne de thon rouge, Dahl de lentilles corail, Crêpes au fromage.
Sous ce joli nom se cache un lieu-dit très réputé de l’appellation jurassienne Château Chalon et qui s’étend sur un total de six hectares, au sein de la commune de Ménétru-le-Vignoble. François Rousset Martin en possède 40 ares, au terroir argileux composé d’éboulis calcaires et planté de très vieilles vignes de savagnin âgées de plus de soixante-dix ans. Les rendements sont très faibles, autour de 25hl/ ha. La parcelle, située sur une pente modérée, bénéficie d’une exposition idéale au vers le sud-est, permettant aux raisins d’atteindre une maturité parfaite.
Seuls les vins jaunes pouvant bénéficier de l’appellation Château Chalon, ce savagnin ouillé est alors proposé en appellation Côtes-du-Jura, et s’inscrit dans la volonté du vigneron de mettre en valeurs le terroir de chacune de ses parcelles, les vins oxydatifs ayant tendance à masquer les spécificités. Vinifié le plus naturellement possible, sans soufre, puis élevé en barriques et embouteillé sans collage ni filtration, ce côtes-du-jura se montre riche, équilibré par une belle minéralité, et une palette aromatique séduisante faite de fenouil, d’amande et d’orange amère.
Originario della regione dello Jura, François Rousset-Martin è cresciuto a Beaune ed è lì che nasce in lui un’autentica passione per il vino e per la vigna. Dopo gli studi in enologia e biologia, nel 2007 ha rilevato la tenuta di famiglia, situata a Nevy-sur-Seille, pochi chilometri a sud di Château-Chalon. Al suo arrivo, ha lavorato con la cooperativa locale, vinificando in proprio una piccola parte della sua produzione. Ben presto ha scoperto il piacere del lavoro del vignaiolo e nel 2018 ha lasciato completamente la cooperativa per vinificare da solo i suoi 10 ettari, per la nostra più grande felicità.
Grande specialista del savagnin (vitigno a bacca bianca locale), François Rousset-Martin riesce a trasmettergli tutto il suo entusiasmo e la sua passione, nonostante il suo ostentato approccio basato sul minimo intervento… una prodezza! Possiede anche due ettari di chardonnay (un omaggio alla sua cara Borgogna?), e un ettaro di pinot noir e di poulsard.
Le sue cuvée, realizzate da singole parcelle, sono ricercate in tutto il mondo e in particolare in Giappone. I giapponesi sono, infatti, particolarmente affezionati al Jura per via del cosiddetto sapore "umami" che a volte si ritrova nei suoi vini, una sorta di quinta dimensione del gusto, che permette di percepire l'aspetto gustoso di un piatto, un sapore piacevole messo in risalto dalla gastronomia asiatica. .
Leggere l'articolo del blog sul Domaine François Rousset-Martin
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