Il Domaine du Monteillet appartiene alla famiglia de Villard da almeno cinque secoli e nove generazioni! Il rappresentante più famoso della famiglia è Louis Hector, duca de Villard e maresciallo di Francia durante il regno di Luigi XIV (1653-1734). Dal 1997, Stéphane Montez gestisce la tenuta, dopo aver girato il mondo per lavorare in diverse regioni vitivinicole. La sua esperienza ai quattro angoli del pianeta, gli ha permesso di sviluppare nuove tecniche nella tenuta di famiglia e di poter affrontare le eventuali difficoltà climatiche. Il vigneto si estende su 24 ettari e tre denominazioni (Côte Rôtie, Saint-Joseph e Condrieu).

Questo Condrieu nasce da una selezione della parcella “Chanson”, coltivata su una collina di granito arida e impervia. Il viognier è sottoposto a diraspatura prima della macerazione pellicolare e della sfecciatura a freddo. La fermentazione alcolica ha luogo in grandi botti di legno, mentre quella malolattica su fecce fini avviene in barrique di rovere. Stéphane Montez effettua dei bâtonnage ogni 6 settimane e invecchia il suo vino 18 mesi in demi-muid di rovere. Gli amanti degli aromi primari del condrieu potranno bere questo vino già nei primi 5 anni, mentre per assaporare appieno i suoi aromi terziari bisognerà pazientare almeno 10 anni. È un vino che si sposerà alla perfezione con un foie gras in padella o un risotto di verdure primaverili, grazie alle sue note fruttate (pera, albicocca) e armoniose (burro, pane tostato) e alla splendida tensione.