
Australia
L'Australia è senza dubbio uno degli esempi più interessanti nel panorama dei Paesi del Nuovo Mondo: la viticoltura è stata introdotta in queste terre dai coloni nel corso del XIX secolo. A partire dagli anni '90, la superficie vitata è triplicata, rendendo l'Australia il quinto paese esportatore di vino al mondo. I vigneti si trovano soprattutto nelle regioni meridionali e costiere (il resto del territorio è troppo arido): nell'Australia Occidentale (Margaret River...), nell'Australia Meridionale (Barossa, Eden o McLaren Valley...), nel Nuovo Galles del Sud, nell’area di Victoria o sull'isola di Tasmania. I vini, classificati in base a un sistema di Indicazione Geografica, si conformano a quanto stabilito dalla normativa europea. L'Australia è famosa per i suoi vini monovitigno, realizzati con varietà internazionali come il sémillon e lo chardonnay per quanto riguarda i bianchi, la shiraz e il cabernet sauvignon per i rossi. La viticoltura australiana presenta alcune caratteristiche specifiche: la propensione dei viticoltori a innovare e modernizzare le proprie strutture, un marketing dinamico, l'irrigazione autorizzata, l'assemblaggio di vini prodotti con lo stesso vitigno, ma provenienti da diverse regioni... Tra le tenute più famose ricordiamo: Penfolds (cuvée Grange), Henschke (Hill of Grace), Torbreck, Tyrrell's... Queste tenute propongono una gamma di vini molto varia, che consente di scoprire delle cuvée interessanti anche a prezzi bassi. Partiamo alla scoperta di uno dei vigneti più a sud del mondo.