Languedoc | Annata 2011
In Languedoc, come spesso in Francia, l’annata 2011 ha dato nel complesso vini rossi delicati e già piacevoli in gioventù. Come spesso accade, si tratta inoltre di un’annata molto eterogenea, dove lo sviluppo climatico perturbato ha reso a volte complicata la maturazione completa delle uve. È in queste annate che si fa più netta la differenza tra le tenute molto attente alla vigna e caute in cantina (spesso si tratta di aziende dedite ad agricoltura biodinamica o biologica) e le altre. I bianchi sono complessivamente di un livello superiore ai rossi.
Il Roussillon ha dato in generale migliori risultati. Una vendemmia abbondante, sana e con una buona maturità fenolica ha prodotto nel 2011 vini rossi che ricordano gli equilibri del 2007. I migliori risultati per i rossi si notano nei Côtes du Roussillon Villages e negli IGP dell'area della Vallée de l’Agly. Le rese più abbondanti non hanno diluito i vini. La maggior parte sono puri e aromatici, con tannini maturi, e si esprimeranno bene già a partire dalla loro gioventù.