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Questo Gigondas, ottimo vino da invecchiamento, beneficia di una viticoltura e di una vinificazione estremamente curate. È una meravigliosa combinazione di potenza, ricchezza, freschezza e tessitura setosa. Maggiori informazioni
La Font de Tonin è una cuvée quasi monovarietale a base di grenache, che ben rappresenta quello che nella regione è noto come "Gigondas de montagne". Densa, strutturata e particolarmente fresca, beneficia di un terroir eccezionale. Ottenuta da vecchie vigne coltivate su ghiaioni calcarei direttamente sotto le Dentelles de Montmirail, a un'altitudine di 300-500 metri, viene vinificata con grande cura. Infatti, una volta diraspate, le uve vengono leggermente pigiate. Successivamente, vengono fatte fermentare per 33 giorni con rimontaggi e follature quotidiane, senza chiarifica né filtrazione. Infine, il vino invecchia in botti di rovere per un anno. Questo Gigondas è una meravigliosa combinazione di potenza, ricchezza, freschezza e tessitura setosa. È un vino da invecchiamento, quindi sarà necessario pazientare un po' prima di degustarlo.
Gigondas La Font de Tonin La Bouïssière si serve ad una temperatura di 16°C. Si abbina perfettamente con i seguenti piatti: Pigeon rôti aux cepes, Cuisses de canard confites, Tajine.
Consumo ideale: A boire jusqu'en 2034
La Font de Tonin è una cuvée quasi monovarietale a base di grenache, che ben rappresenta quello che nella regione è noto come "Gigondas de montagne". Densa, strutturata e particolarmente fresca, beneficia di un terroir eccezionale. Ottenuta da vecchie vigne coltivate su ghiaioni calcarei direttamente sotto le Dentelles de Montmirail, a un'altitudine di 300-500 metri, viene vinificata con grande cura. Infatti, una volta diraspate, le uve vengono leggermente pigiate. Successivamente, vengono fatte fermentare per 33 giorni con rimontaggi e follature quotidiane, senza chiarifica né filtrazione. Infine, il vino invecchia in botti di rovere per un anno. Questo Gigondas è una meravigliosa combinazione di potenza, ricchezza, freschezza e tessitura setosa. È un vino da invecchiamento, quindi sarà necessario pazientare un po' prima di degustarlo.
Circa 60 anni fa Antonin Faravel piantò le sue prime vigne nella località La Grande Bouïssière, affascinato dalle cime spettacolari delle Dentelles de Montmiral. Oggi la tenuta è gestita dai suoi figli. La Bouïssière è una delle rare proprietà che produce le proprie cuvée a partire da tre cru eccezionali della Valle del Rodano Meridionale: Gigondas, Vacqueyras e Beaumes-de-Venise. Consapevoli della fortuna di possedere un terroir di straordinaria qualità, i fratelli Thierry e Gilles applicano i principi dell’agricoltura biologica. In 25 anni di attività le loro tecniche sono cambiate, con l’obiettivo costante di puntare alla sapidità, alla freschezza e alla tensione nei loro vini. Con il tempo i vini di questa tenuta sono diventati inoltre sempre più eleganti e di carattere, di conseguenza la loro fama è cresciuta.
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