Informazioni sulla tenuta e sulla cuvée
Probabilmente il nome di questa tenuta deriva dall’ubicazione particolare, su una striscia di terra situata tra la Gironda e l’oceano. Coltivata sin dal XVI secolo, questa altura ghiaiosa vanta un microclima particolarmente favorevole. Per più generazioni, la tenuta è stata proprietà della famiglia De Sèze di Bordeaux, molto nota in città. All’inizio del XIX secolo i suoi vini erano molto rinomati e di conseguenza lo Château La Lagune venne promosso Troisième Cru Classé nel 1855. Tuttavia un secolo dopo, alla fine degli anni ’50, la proprietà era allo stremo delle forze. Le devastazioni della Seconda guerra mondiale, la crisi economica, le gelate del 1956 avevano messo i vigneti in serie difficoltà. Un nuovo acquirente, Georges Brunet, investì ingenti somme di denaro per salvare l’azienda, ma fu rapidamente costretto a separarsi dalla graziosa certosa e dalle viti. Alla fine degli anni ’60, la proprietà ha senza dubbio ritrovato il suo splendore. Tuttavia, è all’inizio del XXI secolo che per La Lagune si apre un nuovo capitolo della sua storia: Jean-Jacques Frey, fondatore del gruppo Frey (Mondial Pêche, Azzaro ), già proprietario di vigneti nella Champagne, acquista la tenuta nel 1999. Sua figlia Caroline prende le redini dell’azienda. Dopo aver frequentato con grande successo la scuola di enologia di Bordeaux, Caroline Frey, cavaliere emerito ed ex membro della nazionale giovanile francese di equitazione, non ancora trentenne si cimenta in una nuova sfida: dopo la vendemmia 2004 è lei a supervisionare le vinificazioni, con la consulenza del suo ex professore, l’enologo Denis Dubourdieu. La tenuta effettua la vendemmia e la vinificazione parcella per parcella, le viti sono coltivate in zone sopraelevate e le rese sono controllate. Sull’intero vigneto di 80 ettari, di cui 60 sono in un unico appezzamento, vengono utilizzate le tecniche di agricoltura sostenibile. La proprietà vanta una splendida cantina di 2.000 m2, nuovissima e all’avanguardia. Dal 2016 i vini dello château hanno ottenuto la certificazione bio, molto importante per Caroline Frey.
Moulin de La Lagune è il secondo vino dello château. Si tratta di un Haut-Médoc strutturato ed elegante da degustare dopo un periodo di invecchiamento che va dai 5 ai 15 anni.
Consulta tutti gli indici per questa tenutaRegione: Bordeaux
Tenuta: Château La Lagune
Colore: rosso
Denominazione: Haut Médoc
Classificazione: Secondo vino
Proprietario: Famille Frey
Superficie: 80 ettari
Temperatura di servizio: 16°