La famiglia Mascarello si occupa di viticoltura da oltre un secolo. Presenti sui lievi pendii di Castiglione Falletto già dalla fine del XIX secolo, è solo nel 1904 che l’ormai più che rinomata tenuta acquista i primi appezzamenti a Monprivato, di cui oggi detiene il monopolio. Nel 1919, Maurizio Mascarello acquisisce una vecchia ghiacciaia che trasforma in cantina di vinificazione: il luogo ideale per garantire una temperatura fresca e costante tutto l’anno e, dunque, dei nettari privi di difetti. La tenuta, oggi, è nelle sapienti mani di Mauro Mascarello, che gode del prezioso aiuto della moglie e del figlio Giuseppe. Insieme gestiscono oltre 15 ettari vitati suddivisi in diverse parcelle. Le vigne vengono coltivate nell'assoluto rispetto dell’ambiente e ogni decisione presa tra i filari mira a salvaguardare il perfetto equilibrio di ogni singola pianta. In cantina, la vinificazione viene effettuata in maniera meticolosa e cerca di rispettare le tradizioni e la classicità.

Il terroir del cru Monprivato è riconosciuto per la sua qualità sin dal XVII secolo. Situato sulle colline di Castiglione Falletto, nel cuore delle terre del Barolo, a 280 metri di altitudine su suoli prevalentemente calcarei, è considerato come uno dei migliori cru della prestigiosa denominazione Barolo.
La famiglia Mascarello iniziò negli anni '70 a produrre una cuvée a base esclusivamente di uve di queste parcelle, che divenne rapidamente un punto di riferimento. Nel corso degli anni '80 la tenuta acquistò le altre parcelle del cru, fino a diventarne l'unico proprietario, reimpiantando le vigne con il clone michèt, un nebbiolo particolarmente adatto al terroir di Monprivato.
In vigna tutto è curato con attenzione per produrre un grande Barolo, con rese molto basse grazie a una vendemmia verde e a una rigorosa selezione dei grappoli. La cantina, creata nel 1919 in una vecchia ghiacciaia, garantisce una temperatura fresca e costante tutto l'anno. Il vino viene prodotto con lunghe macerazioni che durano 25 giorni. Segue un invecchiamento di 40 mesi in botti di rovere di Slavonia e altri due anni e mezzo in bottiglia.
Questa cuvée, prodotta solo nelle migliori annate, esprime profumi intensi di frutti di bosco arricchiti da note di salvia, anice e liquirizia. Al palato è potente, connotata da tannini fitti, ma perfettamente integrati e da un finale persistente. Un vino leggendario.