
Informazioni sulla tenuta e sulla cuvée
La tenuta Giacomo Conterno è considerata tra le più famose d'Italia. La sua storia inizia all'inizio del XX secolo, quando il fondatore (da cui prende il nome la tenuta) creò la cantina a Monforte d'Alba. Le generazioni successive si sono poi tramandate la proprietà, contribuendo ciascuna a consolidarne il prestigio. Giacomo Conterno proveniva già da una famiglia di viticoltori, prima di iniziare a produrre il proprio vino, che vendeva all'ingrosso, come al tempo era prassi comune in quel quel territorio che oggi è diventato famoso. In seguito, suo figlio Giovanni Conterno ha contribuito a donare un nuovo slancio alla tenuta, decidendo di imbottigliare il vino prodotto con uve acquistate dai viticoltori vicini. È stato in questo periodo che lui e il fratello Aldo hanno preso due strade diverse; Giovanni, infatti, desiderava mantenere un approccio più tradizionale. Dalla fine degli anni ’80 questa prestigiosa tenuta è gestita da Roberto Conterno: sotto la sua guida le vigne, situate in alcuni dei migliori cru del Piemonte (Francia, Cerreta, Monfortino…), sono coltivate con estrema attenzione secondo i principi dell’agricoltura biologica. In cantina si è mantenuto uno stile fedele alla tradizione: le uve vengono pigiate prima della fermentazione, che dura dai 20 ai 30 giorni e che viene innescata dall’azione dei lieviti indigeni. Durante la fermentazione vengono effettuati dei rimontaggi regolari, mentre l’invecchiamento avviene in vecchie botti di legno, che conferiscono un certo carattere al vino senza far sviluppare sentori troppo boisé. La gamma è composta esclusivamente da Barolo e Barbera d'Alba. Questi vini piemontesi possiedono un eccellente potenziale d’invecchiamento e tutte le cuvée prodotte dalla tenuta hanno un ottimo potenziale di invecchiamento.
Questo Barolo incarna alla perfezione il lavoro classico, tradizionale e attento effettuato dall’Azienda Giacomo Conterno. La tenuta dà molta importanza alla qualità della materia prima, il nebbiolo, e coltiva le sue vigne con metodi biologici, eseguendo un’attenta selezione dei grappoli in fase di vendemmia. Una volta portata in cantina, l'uva viene pigiata e i lieviti indigeni avviano la fermentazione, con un'estrazione massima della materia, degli aromi e del colore effettuando rimontaggi frequenti. Infine il vino matura in vecchie botti, acquisendo così un’ottima struttura senza risultare troppo marcato dagli aromi del legno nuovo.
È un vino dotato di un notevole potenziale di invecchiamento, con un colore rosso granata e riflessi aranciati. Il suo bouquet aromatico, complesso e profondo, è caratterizzato da note floreali, erbe secche, frutti a bacca rossa e nera e sentori balsamici. Al palato è corposo, strutturato da tannini raffinati e dotato di un’acidità decisa.
Vi consigliamo di servirlo con un crumble di funghi, del petto d'anatra in crosta di sale.
Altri indici per i vini della tenuta
Regione: Italia - Piemonte
Tenuta: Giacomo Conterno
Colore: rosso
Denominazione: Barolo DOCG
Proprietario: Giacomo Conterno
Temperatura di servizio: 16°
