
L’AOC Côtes du Rhône
L’AOC Côtes du Rhône è una delle più grandi denominazioni francesi, la seconda dopo Bordeaux. Si estende per oltre 200 km, da Vienne fino ad Avignone, anche se la maggior parte della produzione si concentra nel sud della regione. A causa di questa grande varietà, è difficile descrivere con precisione i climat e i terroir che la compongono. La denominazione si sviluppa lungo il fiume Rodano, e più precisamente su suoli ricchi di depositi alluvionali, argille, ciottoli e sabbia che godono di un clima prevalentemente mediterraneo. Qui, ogni anno, vengono prodotte più di 140 milioni di bottiglie.
Da diversi secoli questo terroir ha saputo distinguersi per la qualità dei suoi vini, anche se la denominazione è stata ufficialmente riconosciuta nel 1937. La produzione include rossi, bianchi e rosé realizzati con ben 23 varietà. I rossi e i rosé devono essere composti principalmente da grenache, syrah, mourvèdre ed è qui che entra in gioco l’arte dell’assemblaggio che contraddistingue la regione. Anche il grenache deve necessariamente far parte della cuvée, fatta eccezione per il Rodano meridionale. I rossi sono generalmente fruttati, armoniosi e speziati, mentre i bianchi possono essere floreali o fruttati con un sapore ricco e avvolgente. I rosé, infine, sono freschi e leggeri con note di frutti rossi.
Tutte le grandi icone della Valle del Rodano vantano una produzione di Côtes du Rhône: tra questi, spiccano il Clos du Mont-Olivet, Isabel Ferrando, lo Château de Beaurenard, Emmanuel Reynaud, Beaucastel, Ogier, La Réméjeanne e Franck Balthazar.
Degni di nota anche alcuni astri nascenti della regione come Saladin, Mayard, e lo Château Saint Cosme.















































































