I vigneti della denominazione “Vins de Corse” coprono una superficie di circa 2000 ettari. In base alle regioni e alle tenute, le rispettive proporzioni dei diversi vitigni aggiunte alle varietà dei terreni apportano tonalità differenti che, nella maggior parte dei casi, giustificano un’indicazione specifica della sub-regione il cui nome può essere associato alla denominazione (Coteaux du Cap Corse, Calvi, Figari, Porto-Vecchio, Sartène). Questi vini possono effettivamente essere prodotti ovunque, eccetto nell’area di Patrimonio. I rossi, che rappresentano la maggior parte della produzione, vengono realizzati con niellucciu e sciacarellu, in combinazione con grenache e syrah. Setosi e aromatici, sono piuttosto persistenti. I bianchi, a base di vermentinu (o malvasia della Corsica), sono chiari e floreali, dalle note di agrumi e frutti tropicali, strutturati ma senza risultare aggressivi. Infine i rosati, elaborati a partire da sciaccarellu, niellucciu e grenache, si mostrano freschi e decisi, leggermente pepati e aciduli.