



Beaune 1er Cru Les Boucherottes A.-F. Gros 2023
14%
0.75L
Intensità
Un Beaune Premier Cru proveniente dal comune di Pommard, di cui rispecchia tutta la profondità.
Maggiori informazioniQuesta tenuta creata nel 1988 e situata in prossimità di Beaune nasce dall’unione delle vigne di Anne-Françoise Gros e del marito François Parent. Da qualche anno sono i figli della coppia, Caroline e Mathias, a occuparsi delle vinificazioni. Da molto tempo la tenuta, che vanta uno dei più bei patrimoni vinicoli della Borgogna, è dedita a vinificazioni nel tradizionale stile borgognone e produce vini destinati a un lungo invecchiamento.
Questo Beaune Premier Cru Les Boucherottes nasce da una parcella situata ai margini del comune di Pommard, di cui possiede tutte le caratteristiche tipiche del terroir. Il bouquet, chiuso e selvaggio in gioventù, invita a un lungo invecchiamento. Stessa cosa per il palato, connotato da tannini di buona finezza ma ben strutturati. I degustatori più pazienti saranno però ampiamente ricompensati. I vini della tenuta, infatti, rivelano con l’età tutto il fascino della Borgogna, regalando aromi floreali delicati, un sorso elegante dal frutto raffinato e un finale su note di kirsch. Una rinomata tenuta della Borgogna che produce un vino in una denominazione ancora poco conosciuta. Un vino per veri appassionati.
Presentazione
Beaune 1er Cru Les Boucherottes A.-F. Gros 2023
La cuvée
Questa tenuta creata nel 1988 e situata in prossimità di Beaune nasce dall’unione delle vigne di Anne-Françoise Gros e del marito François Parent. Da qualche anno sono i figli della coppia, Caroline e Mathias, a occuparsi delle vinificazioni. Da molto tempo la tenuta, che vanta uno dei più bei patrimoni vinicoli della Borgogna, è dedita a vinificazioni nel tradizionale stile borgognone e produce vini destinati a un lungo invecchiamento.
Questo Beaune Premier Cru Les Boucherottes nasce da una parcella situata ai margini del comune di Pommard, di cui possiede tutte le caratteristiche tipiche del terroir. Il bouquet, chiuso e selvaggio in gioventù, invita a un lungo invecchiamento. Stessa cosa per il palato, connotato da tannini di buona finezza ma ben strutturati. I degustatori più pazienti saranno però ampiamente ricompensati. I vini della tenuta, infatti, rivelano con l’età tutto il fascino della Borgogna, regalando aromi floreali delicati, un sorso elegante dal frutto raffinato e un finale su note di kirsch. Una rinomata tenuta della Borgogna che produce un vino in una denominazione ancora poco conosciuta. Un vino per veri appassionati.
Informazioni sulla tenuta: A.F. Gros
Come sanno bene gli appassionati dei vini della Côtes de Nuits, il nome Gros si riferisce a un mosaico di tenute con molteplici relazioni tra di loro. All'inizio degli anni '70, la prima proprietà (Domaine Louis Gros) fu suddivisa tra i figli in tre parti, dando vita alle tenute: Gros Frère et Soeur, François Gros e Jean Gros. All'interno di quest'ultima, Anne-Françoise Gros gestisce i propri appezzamenti con il nome di Domaine A-F. Gros, dopo essersi associata al marito François Parent e aver aggiunto alla proprietà i vigneti di quest'ultimo. Oggi coltivano più di 10 ettari, situati principalmente a Pommard e Vosne-Romanée, in diversi famosi Climat: Richebourg, Echezeaux, Chambolle-Musigny, Pommard...
In seguito, Anne-Françoise e François hanno lasciato nelle mani della nuova generazione le redini della tenuta, che ora è gestita da Caroline e Mathias Parent, due dei loro tre figli. Caroline si occupa della distribuzione, mentre Mathias segue la produzione. Mathias ha cominciato imparando da suo padre e realizzando con lui i vini delle annate 2011 e 2012, prima di dedicarsi da solo alla vinificazione. Dopo l'acquisizione di 3,6 ettari nell’AOC Moulin-à-Vent nel 2017, Mathias ha cominciato a scoprire nuovi terroir e, soprattutto, a sperimentare nuovi metodi di vinificazione più personali. Da allora, la tenuta sceglie diversi tipi di affinamento per i suoi vini, utilizzando botti più o meno nuove; le uve non vengono sempre diraspate, soprattutto per quanto riguarda le cuvée più importanti (con vinificazioni a grappolo intero fino al 50%).




