Presentazione

Chevalier-Montrachet Grand Cru Armand Heitz (anciennement Heitz-Lochardet) 2020

La cuvée

Il terroir di questo rinomato Grand Cru è particolarmente sassoso e povero di materie organiche. In vigna, la tenuta ha adottato i metodi dell’agricoltura responsabile e rigenerativa, come ad esempio la pacciamatura. Le rese sono estremamente basse e durante la vendemmia le uve vengono raccolte in piccole cassette per preservare la qualità degli acini. Dopo la pressatura, il vino viene travasato e messo in barrique nel bel mezzo della fermentazione alcolica. La vinificazione è effettuata con una quantità minima di additivi. Ne risulta un vino incredibilmente persistente, con note di frutti bianchi.

Informazioni sulla tenuta: Armand Heitz

Armand Heitz proviene da una famiglia di proprietari e di commercianti di vini della Côte de Beaune. Dopo aver conseguito il diploma in enologia, ha deciso di rilevare l’azienda di famiglia e di dedicarsi alla viticoltura. Attualmente coltiva 20 ettari tra la Côte de Beaune e Juliénas, dove gestisce anche 6 ettari della tenuta La Combe Vineuse. Appassionato di agronomia e agricoltura, Armand ha deciso di seguire i principi dell'agroecologia e dell'agricoltura rigenerativa in modo da poter applicare delle pratiche in grado di garantire il rispetto delle vigne e la qualità della produzione. I possedimenti della tenuta si trovano in diverse denominazioni, che si estendono da Beaune a Chassagne-Montrachet.
Armand Heitz ha creato due strutture: il Domaine Heitz-Lochardet (vini della tenuta) e Armand Heitz (vini prodotti con le uve della tenuta e con uve acquistate).

Per saperne di più su Armand Heitz, leggi l’articolo che gli abbiamo dedicato sul Blog iDealwine.