Presentazione

Romanée-Saint-Vivant Grand Cru Jean-Jacques Confuron 1999

La cuvée

Romanée Saint-Vivant si trova appena sotto Romanée-Conti, adiacente al villaggio di Vosne-Romanée. Questo Grand Cru copre poco meno di 9 ettari. Il pinot noir permette la produzione di ottimi vini su profondi terreni bruni calcareo-argillosi. Questa parcella è suddivisa tra più tenute: Domaine Louis Latour, Domaine de la Romanée-Conti, Domaine Robert Arnoux, Domaine Confuron. I Romanée Saint-Vivant sono vini che esprimono allo stesso tempo intensità e fascino: sono solidi, corposi e sempre particolarmente armoniosi. Sviluppano aromi intensi, tipici dei grandi vini della Borgogna: frutti rossi e neri, maturi o canditi, muschio, cuoio, humus. L'intensa persistenza aromatica e la sua favolosa ricchezza rendono questo cru uno dei migliori vini del mondo. Spesso è necessario un invecchiamento di diversi decenni affinché raggiunga il suo pieno potenziale. I vini pieni, ricchi, voluttuosi e complessi del Domaine Confuron incantano con la loro ampiezza.

Informazioni sulla tenuta: Jean-Jacques Confuron

Domaine Confuron è una tenuta che è stata rilevata nel 1988 da Alain e Sophie Meunier. Situata a Premeaux-Prissey, vicino a Nuits-Saint-Georges, apparteneva in precedenza al padre di Sophie. Alain e Sophie Meunier hanno sempre coltivato le loro uve secondo i principi dell'agricoltura biologica. Oggi il vigneto conta 8 ettari e ricopre 12 denominazioni della Côte de Nuits. Tra queste, ritroviamo le prestigiose Chambolle-Musigny Premier Cru, Vosne-Romanée Premier Cru, Clos de Vougeot e Romanée Saint-Vivant Grand Cru. Dal 2003, la parcella più antica della tenuta (80 anni, Chambolle-Musigny Premier Cru) è arata con il cavallo.