Presentazione

Vin de France 2019

La cuvée

Per quanto possa sorprendere, dal momento che Bordeaux ha costruito la sua reputazione grazie ai vini rossi e ai vini dolci, la regione produce anche bianchi secchi che meritano di essere scoperti. Oggi sono più di 2000 i viticoltori che possiedono piccole proprietà (in media di poco più di 4 ettari) e che portano avanti questa tradizione millenaria, sfruttando determinate condizioni climatiche, come venti forti provenienti da ovest e una buona esposizione solare. La maggior parte dei vini è il risultato di assemblaggi di diversi vitigni, come sauvignon blanc, sémillon e muscadelle. Mentre il primo apporta freschezza, il secondo conferisce una consistenza soave e leggermente cremosa e il terzo regala aromi fruttati, persino esotici.
I vini bianchi di Bordeaux sono apprezzati per la loro vivacità, la loro morbidezza e il loro profilo aromatico intenso. Per realizzarli, i viticoltori delle AOC Bordeaux, Entre-Deux-Mers o Blaye privilegiano generalmente l'affinamento in contenitori inerti per consentire al frutto di esprimersi al meglio. Tuttavia, nelle denominazioni più note come Graves e Pessac-Léognan, l'invecchiamento in botti di rovere permette la realizzazione di vini complessi, generosi e contraddistinti da note boisé, spesso adatti a essere conservati a lungo e perfetti per essere abbinati a piatti di alta gastronomia.