

Château Le Pin 2016
13%
0.75L
Intensità
Uno dei Pomerol più apprezzati al mondo per la sua concentrazione, la materia sublime e la ricchezza aromatica. Un vino raro.
Maggiori informazioniLe Pin si distingue per la sua impressionante ricchezza. boisé e aromatici, grazie al contatto col rovere, i vini sviluppano intensi aromi di ribes nero, caramello, caffè e pane tostato. Questo vino è un modello di purezza e morbidezza.
Presentazione
Château Le Pin 2016
La cuvée
Le Pin si distingue per la sua impressionante ricchezza. boisé e aromatici, grazie al contatto col rovere, i vini sviluppano intensi aromi di ribes nero, caramello, caffè e pane tostato. Questo vino è un modello di purezza e morbidezza.
Informazioni sulla tenuta: Château Le Pin
Le proprietà situate sulla riva destra della Garonna, sono a volte molto piccole rispetto a quelle presenti nel Médoc. Eppure, i vini prodotti in questa zona, godono in alcuni casi di un’attenzione mondiale. Le Pin, diventato famoso di recente, è uno di questi. Nel 1979 la famiglia Thienpont, proprietaria anche di Vieux Château Certan, ha acquistato un piccolo vigneto di un ettaro, fino ad allora affidato dalla proprietaria, Madame Laubie, a un mezzadro. Sei anni dopo, la famiglia acquisterà un secondo ettaro. Invece di unire questo piccolo vigneto a quello di Vieux Château Certan (che ne conta quattordici), i proprietari hanno scelto di valorizzare le caratteristiche specifiche di questo terroir. Composto da ghiaie profonde, mescolate a un po' di argilla, il terreno di questa parcella poggia su un substrato costituito dalla famosa crasse de fer, una roccia dura e ferruginosa, che ha contribuito a creare il leggendario successo di Petrus. Inoltre, come a Petrus, l’area è prevalentemente coltivata con il vitigno merlot. Il vino è vinificato in vasche di acciaio inox e poi affinato, per un periodo che va dai 18 ai 24 mesi, in barrique di legno, che vengono completamente rinnovate ogni anno. Le Pin è anche una delle tenute di Bordeaux che per prima ha sperimentato lo svolgimento della fermentazione malolattica in botti di rovere nuove, un procedimento delicato che richiede una costante attenzione.




