Beaujolais Chardonnay Classic Terres dorées - J-P. Brun (Domaine des) 2022
13%
1.5L
Intensità
Uno straordinario Beaujolais Blanc, molto espressivo e intenso, leggermente untuoso, ampio e cremoso. Perfetto per accompagnare pesci di fiume o formaggi.
Maggiori informazioniLo Chardonnay Classic proviene da viti di oltre 30 anni, le cui uve vengono vinificate in vasche di cemento e acciaio inox a basse temperature, con bâtonnage. L'affinamento avviene sempre in contenitori inerti. È un vino espressivo e particolarmente vivace, che al naso risulta aperto, con aromi fruttati (mela, pera, limone). Al palato è elegante e fresco, con deliziose note minerali e saline. Questa cuvée è perfetta come aperitivo o abbinata a pesci d'acqua dolce o pollame.
Presentazione del lotto
Beaujolais Chardonnay Classic Terres dorées - J-P. Brun (Domaine des) 2022
La cuvée
Lo Chardonnay Classic proviene da viti di oltre 30 anni, le cui uve vengono vinificate in vasche di cemento e acciaio inox a basse temperature, con bâtonnage. L'affinamento avviene sempre in contenitori inerti. È un vino espressivo e particolarmente vivace, che al naso risulta aperto, con aromi fruttati (mela, pera, limone). Al palato è elegante e fresco, con deliziose note minerali e saline. Questa cuvée è perfetta come aperitivo o abbinata a pesci d'acqua dolce o pollame.
Informazioni sulla tenuta: Domaine des Terres dorées
Attualmente Domaine des Terres Dorées si estende per una cinquantina di ettari distribuiti su diverse denominazioni del Beaujolais. È un'azienda familiare di quattro ettari che Jean-Paul Brun ha progressivamente ingrandito da quando ne ha preso le redini nel 1979, gestendola in modo magistrale. Situata a Charnay-en-Beaujolais, un paesino poco distante da Villié-Morgon, la tenuta coltiva diversi vitigni: naturalmente vi è una preponderanza di gamay, seguita da chardonnay, da pinot meunier e da un ettaro di roussanne. Inoltre, l’azienda si trova in alcune bellissime denominazioni del Beaujolais: Fleurie, Moulin-à-Vent, Brouilly e Morgon.
Jean-Paul Brun è un sostenitore del metodo naturale che è stato emulato nel Beaujolais, poiché si presta bene al gamay, il vitigno di riferimento della regione. Il viticoltore utilizza uno stile di vinificazione "à la bourguignonne", con uve interamente diraspate prima di essere pressate e vinificate con lunghe macerazioni e diverse follature. La vinificazione tradizionale del Beaujolais, invece, viene realizzata con grappoli interi con macerazione semi-carbonica. Si ottengono così vini simili al pinot noir, particolarmente piacevoli da degustare e assaporare, e che possiedono una buona capacità di invecchiamento.
Le procedure adottate tendono a rispettare l'ambiente così come il prodotto che giungerà nel bicchiere. Il suolo è lavorato con l'aratro e i prodotti fitosanitari sono sostituiti dall'utilizzo di rame e zolfo. I vini fermentano esclusivamente grazie ai lieviti indigeni.
In generale, la tenuta produce una vasta gamma di cru raffinati e ben strutturati e i diversi terroir si esprimono bene attraverso ogni cuvée. La tenuta sta acquisendo una reputazione crescente e una parte significativa della produzione sta lasciando la Francia per l'Europa, l'America del Nord e l'Asia.
Leggi l'articolo del blog sulla tenuta Domaine des Terres Dorées
Caratteristiche specifiche
Quantità: 1 magnum
Provenienza: tenuta
IVA detraibile: sì
Cassa in legno/Cofanetto originale: no
Capsula CRD: sì
Gradazione alcolica: 13 %
Regione: Beaujolais
Denominazione: Beaujolais
Proprietario: Terres dorées - J-P. Brun (Domaine des)
Annata: 2022
Colore: bianco
Temperatura di servizio: 12°
Superficie: 44 ettari
Intensità del vino: ricco, morbido
Aroma dominante: frutti bianchi
Occasione di degustazione: vino per l’aperitivo