Presentazione del lotto

Blanc de Blancs Millésimé Jacques Selosse Extra Brut 1996

La cuvée

Anselme Selosse, viticoltore della Champagne acclamato in tutto il mondo, non ha bisogno di molte presentazioni, soprattutto per quanto riguarda l’eccellenza del suo savoir-faire. Questa cuvée difatti ha fatto molto parlare di sé... Un Extra-Brut Blanc de Blancs che riflette il duro lavoro della tenuta, tanto in vigna quanto in cantina. Anche se non ha ottenuto la certificazione biologica o biodinamica, la tenuta coltiva le sue parcelle con la massima serietà, abolendo l’uso di concimi chimici, pesticidi e erbicidi. Grazie a una rigorosa potatura, le rese sono ben controllate. La vinificazione si svolge lentamente, senza lasciare nessun gesto al caso: dopo un lungo invecchiamento in cantina, i vini dovranno riposare qualche anno supplementare per poter essere apprezzati in tutto il loro vanto. E ora, passiamo alla degustazione: questo champagne si presenta con un bel colore dorato, ravvivato da bollicine particolarmente fini. Quando raggiungono la superficie, sprigionano note di frutti bianchi, crostata di mele, mandorle, frutti polposi (prugna e mirabella) e spezie dolci (noce moscata, zenzero, anice stellato e curry). Come potrete immaginare, il suo bouquet aromatico preannuncia un palato ampio, intenso e perfettamente equilibrato da un grande tenore minerale. Un ottimo vino da meditazione, da degustare da solo o in abbinamento a ricette eleganti.

Informazioni sulla tenuta: Jacques Selosse

Creata dopo la Seconda guerra mondiale ad Avize, la maison Jacques Selosse è gestita dal 1974 da Anselme, figlio del fondatore Jacques, aiutato da suo figlio Guillaume. Gli Champagne di questa maison si sono affermati come riferimenti della regione, raggiungendo un livello di perfezione raro. Si tratta di vini estremamente apprezzati dagli appassionati ed elogiati dalla critica. Con otto ettari di vigne, la tenuta produce meno di 60.000 bottiglie all’anno. Il vigneto è coltivato in un’ottica biodinamica, sebbene i proprietari abbiano scelto di non ottenere certificazioni e mantenere quindi un più alto margine di libertà in caso di necessità. Le vigne sono inerbite e i terreni lavorati con l’aratro e il cavallo. I vini, che invecchiano in barrique, offrono degustazioni davvero appassionanti grazie al loro carattere, tuttavia possono sorprendere i neofiti poco abituati a questo tipo di Champagne.

Caratteristiche specifiche