Presentazione

Ghemme DOCG Torraccia del Piantavigna 2004

La cuvée

A nord del Piemonte e a sud-ovest del Lago Maggiore si trova la regione di Ghemme, che produce vini rossi secchi a base di nebbiolo, il vitigno simbolo di questa regione. Sui contrafforti alpini l’influenza del Mediterraneo è limitata e il clima di questa DOCG di poco più di 58 ettari è continentale, temperato e relativamente fresco. Prima di essere commercializzati, i Ghemme devono essere fatti invecchiare per almeno tre anni (di cui almeno due anni di invecchiamento in botti di rovere e nove mesi di affinamento in bottiglia), ma i produttori possono lasciarli maturare anche più a lungo. La menzione “Riserva” indica un invecchiamento di più di quattro anni, in botte e in bottiglia.
I Ghemme esprimono il tipico registro del nebbiolo coltivato nei climi freschi, ovvero aromi di amarene, note vegetali (soprattutto nel finale) e leggeri sentori di fiori secchi.