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Vini in vendita: Château Prieuré Lichine

| 25 risultati
Château Prieuré Lichine - 1
Château Prieuré Lichine - 2
Château Prieuré Lichine - 3
Château Prieuré Lichine - 4

Château Prieuré Lichine

Un tempo i terreni del Prieuré de Cantenac, fondato dai monaci dell'Abbazia di Vertheuil in epoca romanica, erano impiegati per la policoltura e l'allevamento, anche se vi si producevano degli ottimi vini, all'epoca già rinomati. Fu solo verso la metà del XVIII secolo che tutte le terre furono consacrate alla produzione del vino. Le vigne del Prieuré furono in seguito riconosciute dall'Intendance de Bordeaux come Troisième Cru nell'area delle parrocchie di Margaux e Cantenac. Alla fine della Rivoluzione, la tenuta fu acquistata da Durand Delains, un commerciante di Bordeaux. Promossa Quatrième Cru durante la classificazione del 1855, la tenuta fu poi colpita da alcune crisi, quella della fillossera e poi il crollo del 1929.
Quando Alexis Lichine, soprannominato "il Papa del vino", l’acquistò all'inizio degli anni '50, il vigneto era in condizioni pietose. Farà tutto il possibile per rilanciare la tenuta, e questo fino alla sua morte nel 1989. Oggi lo Château Prieuré Lichine è di proprietà del gruppo Ballande, e può contare sui preziosi consigli dell'enologo Stéphane Derenoncourt.

Un tempo i terreni del Prieuré de Cantenac, fondato dai monaci dell'Abbazia di Vertheuil in epoca romanica, erano impiegati per la policoltura e l'allevamento, anche se vi si producevano degli ottimi vini, all'epoca già rinomati. Fu solo verso la metà del XVIII secolo che tutte le terre furono consacrate alla produzione del vino. Le vigne del Prieuré furono in seguito riconosciute dall'Intendance de Bordeaux come Troisième Cru nell'area delle parrocchie di Margaux e Cantenac. Alla fine della Rivoluzione, la tenuta fu acquistata da Durand Delains, un commerciante di Bordeaux. Promossa Quatrième Cru durante la classificazione del 1855, la tenuta fu poi colpita da alcune crisi, quella della fillossera e poi il crollo del 1929.
Quando Alexis Lichine, soprannominato "il Papa del vino", l’acquistò all'inizio degli anni '50, il vigneto era in condizioni pietose. Farà tutto il possibile per rilanciare la tenuta, e questo fino alla sua morte nel 1989. Oggi lo Château Prieuré Lichine è di proprietà del gruppo Ballande, e può contare sui preziosi consigli dell'enologo Stéphane Derenoncourt.

2023
150
2021
135(Prezzo di riserva)Prezzo a bottiglia 22,50
2021
135(Prezzo di riserva)Prezzo a bottiglia 22,50
2020
150(Prezzo di riserva)Prezzo a bottiglia 25
2020
150(Prezzo di riserva)Prezzo a bottiglia 25
Presto disponibile
2018
49,50
Notifica disponibilità prodotto
2018
180(Prezzo di riserva)Prezzo a bottiglia 30
2016
378(Prezzo di riserva)Prezzo a bottiglia 63
2016
45
2016
70(Prezzo attuale)Prezzo a bottiglia 35
2016
105(Prezzo di riserva)Prezzo a bottiglia 35
2015
120
2006
65
1999
22(Prezzo attuale)
1986
25(Prezzo attuale)
1979
120(Prezzo di riserva)Prezzo a bottiglia 40
1979
72(Prezzo di riserva)Prezzo a bottiglia 36
1979
96(Prezzo di riserva)Prezzo a bottiglia 32
1979
32(Prezzo di riserva)
Tutti gli indici per: Château Prieuré Lichine

L’OPINIONE DELLA CRITICA…

BETTANE & DESSEAUVE

LA REVUE DU VIN DE FRANCE