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Vini in vendita: Domaine des Miroirs

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Domaine des Miroirs

Ecco una tenuta dello Jura che, nonostante le dimensioni contenute e un profilo riservato, ha saputo conquistare il palato di numerosi esperti e appassionati in tutto il mondo. Le sue bottiglie rarissime rendono questa tenuta un’autentica icona dello Jura.

Il giapponese Kenjiro Kagami si trasferisce in Francia nel 2001. Ingegnere di formazione e appassionato di vino da sempre, decide, a un anno dal suo arrivo, di intraprendere gli studi di enologia a Chambolle-Musigny. Dopo il diploma, nel 2004 lavora per un anno da Thierry Allemand a Cornas, per poi spostarsi in Alsazia, dove si forma tra il 2005 e il 2010 presso Bruno Schueller. Il desiderio di produrre un vino tutto suo cresce progressivamente, e con i mentori che ha avuto, l’approccio naturale diventa una scelta inevitabile.
Nel 2010, con il sostegno dell’amico Jean-François Ganevat, si stabilisce con la moglie Mayumi nel villaggio di Grusse, nello Jura. Le sue vigne confinano con quelle del Domaine Ganevat. Così nasce il Domaine des Miroirs. Un nome che per Kenjiro è quasi scontato, poiché il suo cognome “Kagami” in giapponese significa specchio, “miroir” in francese.
Il suo vigneto si estende su 3 ettari di pendii coltivati principalmente a chardonnay (1,5 ha) e savagnin (1 ha), con piccole parcelle di trousseau (0,2 ha) e poulsard (0,4 ha). La viticoltura è biologica e tra i filari non è raro vedere splendide fioriture spontanee. In cantina, gli interventi sono ridotti al minimo: nessuna aggiunta di solfiti e lunghi periodi di riposo in vecchie barrique, che possono durare anche 4 o 5 anni. Le sue numerose cuvée dai nomi poetici sono classificate come Vin de France: Entre Deux Bleus Les saugettes, Ja Do, Ja Nai, I need the Sun, Entre Deux Bleus inné, But I’m the only One, Sonorité du vent, Mon rythme son rythme, Le Berceau, Les Prémices, Où est ce qu’on part On verra bien… Alcuni membri del team di iDealwine hanno avuto la fortuna di degustarle e sono rimasti particolarmente colpiti dalla purezza cristallina, dalla finezza e dalla straordinaria persistenza.
Il Domaine des Miroirs è senza dubbio uno dei più ricercati di tutto lo Jura, e la sua produzione ridottissima rende le cuvée difficili da reperire, soprattutto considerando che quasi l’80% delle bottiglie prende la via del Giappone.

Il giapponese Kenjiro Kagami si trasferisce in Francia nel 2001. Ingegnere di formazione e appassionato di vino da sempre, decide, a un anno dal suo arrivo, di intraprendere gli studi di enologia a Chambolle-Musigny. Dopo il diploma, nel 2004 lavora per un anno da Thierry Allemand a Cornas, per poi spostarsi in Alsazia, dove si forma tra il 2005 e il 2010 presso Bruno Schueller. Il desiderio di produrre un vino tutto suo cresce progressivamente, e con i mentori che ha avuto, l’approccio naturale diventa una scelta inevitabile.
Nel 2010, con il sostegno dell’amico Jean-François Ganevat, si stabilisce con la moglie Mayumi nel villaggio di Grusse, nello Jura. Le sue vigne confinano con quelle del Domaine Ganevat. Così nasce il Domaine des Miroirs. Un nome che per Kenjiro è quasi scontato, poiché il suo cognome “Kagami” in giapponese significa specchio, “miroir” in francese.
Il suo vigneto si estende su 3 ettari di pendii coltivati principalmente a chardonnay (1,5 ha) e savagnin (1 ha), con piccole parcelle di trousseau (0,2 ha) e poulsard (0,4 ha). La viticoltura è biologica e tra i filari non è raro vedere splendide fioriture spontanee. In cantina, gli interventi sono ridotti al minimo: nessuna aggiunta di solfiti e lunghi periodi di riposo in vecchie barrique, che possono durare anche 4 o 5 anni. Le sue numerose cuvée dai nomi poetici sono classificate come Vin de France: Entre Deux Bleus Les saugettes, Ja Do, Ja Nai, I need the Sun, Entre Deux Bleus inné, But I’m the only One, Sonorité du vent, Mon rythme son rythme, Le Berceau, Les Prémices, Où est ce qu’on part On verra bien… Alcuni membri del team di iDealwine hanno avuto la fortuna di degustarle e sono rimasti particolarmente colpiti dalla purezza cristallina, dalla finezza e dalla straordinaria persistenza.
Il Domaine des Miroirs è senza dubbio uno dei più ricercati di tutto lo Jura, e la sua produzione ridottissima rende le cuvée difficili da reperire, soprattutto considerando che quasi l’80% delle bottiglie prende la via del Giappone.

2017
A
K
700
2018
A
K
490(Prezzo di riserva)
2019
A
K
460(Prezzo attuale)
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