Château Vieux Guinot, Saint-Émilion Grand Cru, è proprietà di famiglia dal 1729. Durante il XIX e il XX secolo, la tenuta è cresciuta con l’acquisizione di due château: Roc Saint Michel e Gaillard de la Gorce, anch'essi Grands Crus. Infine, nel 1957, Jean-Pierre Rollet ha acquistato Château Fourney, sempre classificato Saint-Émilion Grand Cru. Vignobes Rollet possiede quindi 44 ettari costituiti da un mosaico di suoli, che vanno dall'argilloso-calcareo al siliceo-ghiaioso. L'attuale vigneto è coltivato per il 70% a merlot, per il 14% a cabernet franc e per il 16% a cabernet sauvignon. La famiglia Rollet possiede anche 20 ettari nella denominazione Côtes de Castillon, che fanno parte di due proprietà: Château La Fourquerie e Château Grand Tertre.

Il vino, maturato per 18 mesi (di cui 12 in barrique, rinnovate ogni anno per un 25%), è caratterizzato da aromi di frutti rossi (amarena), note affumicate e di pane tostato. È un vino elegantemente boisé e ben strutturato. La famiglia Rollets è erede di una lunga tradizione nel campo della viticoltura.