Il Domaine du Vissoux è gestito attualmente da Pierre-Marie e Martine Chermette. Il vigneto si trova nel Beaujolais, a Saint Vérand-Le-Vissoux. La vinificazione avviene in grandi botti di rovere, all’interno di una splendida cantina a volta costruita dal bisnonno di Pierre-Marie Chermette e conservata nel suo stato originale. Pierre Marie Chermette non ha mai lasciato la sua regione di origine; è nato infatti a Vissoux, ha conseguito il Diploma Nazionale di Enologia all’università di Lione e a 22 anni ha preso in gestione la tenuta dei suoi genitori. Appassionato di vini e della sua regione, si dedica totalmente alla proprietà di famiglia. Martine, dopo gli studi in ambito commerciale, nel 1990 si è unita al team dedicandosi alle esportazioni. La famiglia Chermette ha saputo affermarsi nel mondo del vino unendo il rispetto per la tradizione alla modernità. I suoi vini, densi e naturali, sono considerati tra i migliori del Beaujolais.

Questo cru del Beaujolais nasce da un gamay in purezza coltivato su terreni ricchi di manganese. La tenuta pratica una viticoltura sostenibile, seguendo i principi dell’agricoltura biologica. In cantina la vinificazione avviene secondo la tradizione del Beaujolais, ovvero utilizzando una macerazione semi-carbonica con délestage e una successiva macerazione di una decina di giorni in vasca. Il vino matura in grandi botti e in pièce usate, dal primo al quinto passaggio, in modo da preservare la purezza del frutto. Alla degustazione regala delicate note floreali, aromi di frutti a bacca rossa e nera, impreziositi da cenni di vaniglia dovuti all'invecchiamento. La bocca è concentrata ma fine e i tannini sono ben integrati, in modo da offrire un sorso vellutato. È un vino da degustare entro dieci anni dalla vendemmia.