Matteo Correggia ha rilevato la tenuta di famiglia nel 1985. Situata nel Roero, nella parte meridionale del Piemonte, beneficia di un eccezionale terroir di sabbia, marna e calcare fossile. I suoi vini rossi, prodotti a base di uve nebbiolo, presentano dei tannini rotondi e setosi e offrono una piacevole freschezza al palato. I bianchi, invece, sono ricchi e caratterizzati da un bouquet sublime. I vini di Matteo Correggia presentano anche un buon potenziale di invecchiamento.

Proveniente da una parcella sabbiosa, leggermente calcarea e limosa esposta a sud, questo Roero di Matteo Correggia ha la particolarità di essere affinato in barrique per 12 mesi, seguiti da altri 8 in vasche di acciaio inox. Il vino conserva quindi una straordinaria freschezza fruttata, pur mantenendo una tessitura setosa e una buona struttura.