Il vigneto è stato creato a metà del XVII secolo dalla famiglia Fontemoing, commercianti a Libourne e proprietari di diverse tenute, tra cui Château Canon. Gli succedette la famiglia Giraud e alla fine del XVII secolo il vino della tenuta era conosciuto con il nome di Pomerol-Giraud Cru de Trotanoy. Questo nome, Trotanoy, deriva da una caratteristica del suo eccezionale terroir. Il suolo è costituito da un mix di argilla e ghiaia ed è stato definito come “trop ennuy” (troppo difficile) perché nella stagione calda l'alta percentuale di argilla rende il terreno duro come la pietra, quindi difficile da lavorare. Nel XIX secolo la tenuta ricopriva 25 ettari, ma le vendite, le divisioni e le eredità hanno portato al dimezzamento della superficie alla fine del 1920. Dopo la guerra, Château Trotanoy fu venduto alla famiglia Pecresse e poi, nel 1953, a Jean-Pierre Moueix.

Espérance de Trotanoy è il secondo vino dello Château Trotanoy, ma viene vinificato con la stessa meticolosità riservata al primo vino. È un Pomerol che presenta un colore rubino che vira verso il granata. Al naso si distingue per la complessità ed esprime una palette di intense note fruttate e di cioccolata che ritroviamo anche al palato, sostenute da una trama tannica vellutata e setosa che garantisce un’ottima persistenza. Queste caratteristiche lo rendono perfetto per abbinamenti di grande raffinatezza, come carni rosse in umido.