La tenuta Quinta de La Rosa, nella regione del Douro, fu offerta come regalo di battesimo a Claire Feuheerd nel 1906. Più tardi, la nipote Sophia rilanciò l’azienda con l’aiuto del padre, Tim Bergqvist, con l’intenzione di trasformarla in un marchio di riferimento della regione. Dal 2002, l’enologo Jorge Moreira è entrato a far parte dello staff. Il vigneto è situato sulla riva sud-est del Douro, e le vigne, che hanno un’età media di quarant’anni, coprono una superficie che va dalla riva del fiume fino ad un’altitudine di 400 metri. I Porto che si producono qui sono caratterizzati da una grande finezza aromatica.

Questo vino del Douro riflette bene la volontà della maison di produrre vini armoniosi ed equilibrati, evitando eccessive estrazioni e un'imponente struttura tannica. Ricco e corposo, risulta anche fresco e brioso. È stato realizzato con una fermentazione in piccoli tini d’acciaio inox prima di essere invecchiato in botti di rovere francese. Servito ora o dopo qualche anno di affinamento, in abbinamento con carni rosse, esprime decisi profumi di frutti rossi, un sorso corposo, morbido e persistente grazie a un'equilibrata acidità.