Dal 1993 Joseph Sergi è a capo di questa proprietà di 9 ettari situata sulla collina di Saquier, sulle alture della provincia di Nizza. Il viticoltore dirige anche la denominazione Bellet, il che non sorprende se si pensa all’impulso qualitativo che egli ha saputo imprimere al mondo vinicolo. Fervente sostenitore dell’agricoltura biodinamica, egli dirige il Clos Saint-Vincent seguendo questo approccio, che lo ha portato ad ottenere la certificazione Biodyvin. Esposta alla brezza marina e al vento fresco proveniente dalle Prealpi meridionali, la tenuta utilizza vitigni locali tra cui rolle, braquet e folle noire. I suoi vini vantano perciò un’autentica personalità.

Un rosé dalla vocazione gastronomica, ottenuto da vecchie vigne di braquet: un vero gioiello della denominazione Bellet. È un vino complesso, che fonde con eleganza aromi di agrumi, frutti rossi e note floreali. Il sorso, setoso e ricco, è sublimato da una vena minerale che gli conferisce una notevole lunghezza al palato. Anche se si può conservare per qualche tempo in cantina, si consiglia di berlo giovane per apprezzare tutti i suoi aromi. Le uve, provenienti da vigne coltivate in modo biologico e biodinamico, son state vinificate in vasche d’acciaio inox, mantenendo le temperature basse durante la fermentazione, e con una macerazione sulle bucce. Il vino si è poi affinato per 8 mesi prima dell’imbottigliamento.