
Informazioni sulla tenuta e sulla cuvée
Il Domaine Simon Bize, fondato nel 1880 a Savigny-lès-Beaune, è un’importante tenuta della Côte de Beaune, connotata da un profilo riservato e discreto, ma assolutamente imprescindibile. Tramandato di generazione in generazione, ha conosciuto un notevole sviluppo a partire dal 1972 sotto la guida di Patrick Bize, figura apprezzata nel mondo del vino della Borgogna per il suo rigore, la sua sensibilità nei confronti del terroir e per il suo approccio artigianale. Alla sua scomparsa, nel 2013, la sorella Marielle Grivot, ha raccolto il testimone dell’azienda, dimostrando lo stesso impegno nella ricerca dell'eccellenza. Oggi la tenuta si estende su circa 22 ettari, distribuiti principalmente intorno a Savigny-lès-Beaune, ma anche con appezzamenti ad Aloxe-Corton, Beaune e Pernand-Vergelesses. Il lavoro in vigna è condotto in modo meticoloso e rispettoso dell'ambiente, senza alcuna certificazione ufficiale, ma con pratiche che si avvicinano ai principi dell’agricoltura biologica: lavorazione dei terreni, vendemmia manuale e nessun additivo superfluo per quanto riguarda la gestione del vigneto. In cantina la vinificazione si svolge con il minimo intervento; la fermentazione avviene con lieviti indigeni e l'affinamento è lungo, realizzato con cura e con un uso moderato del legno (massimo dal 10 al 20% di barrique nuove). Ogni vino è concepito per mettere in risalto le caratteristiche del terroir, senza artifici, con precisione e profondità. I vini rossi della tenuta sono tra i più eleganti e raffinati della Côte de Beaune, sempre equilibrati, senza alcuna pesantezza o ricerca di eccessiva potenza. Possiedono un eccellente potenziale di invecchiamento e mettono in luce uno stile elegante e teso, che privilegia la finezza. I bianchi, prodotti in quantità molto limitata, si distinguono per la loro purezza, la vena minerale e la grande freschezza al palato.
Tra le cuvée più rinomate ci sono il Savigny-lès-Beaune 1er Cru Aux Vergelesses, apprezzato per la sua complessità e la sua struttura equilibrata, Les Lavières e Les Marconnets, entrambe caratterizzate da delicate sfumature e tensione espressiva. Il semplice Savigny Village è già un modello di eleganza e finezza. I bianchi di Pernand-Vergelesses e Savigny, sebbene rari, affascinano per la loro tensione verticale, la loro freschezza e per il potenziale d’invecchiamento.
Il Domaine Simon Bize è oggi apprezzato dagli appassionati più esigenti di tutto il mondo. I suoi vini dal carattere confidenziale, con il loro stile classico e sobrio, offrono un'interpretazione autentica e raffinata della Borgogna, sempre più difficile da trovare.
Fondata nel 1880 da un tale Simon Bize, la tenuta decollò solo a partire dal 1972, con l’arrivo di Patrick Bize. Da allora è diventata una vera stella del firmamento di Savigny-lès-Beaune, producendo vini di grande finezza, come solo questo villaggio è in grado di fare. Vinificati a grappolo intero, i vini rossi della tenuta sono tra i più precisi, eleganti e floreali di quest’area.
La parcella Les Fournaux, situata a mezza costa e orientata ad est, è costituita da vigne piantate nel 1962 e 1963. Il terreno è pietroso nella parte superiore e più profondo in quella inferiore, il che contribuisce alla profondità, alla densità e alla tensione dei vini. Il loro potenziale di invecchiamento è ammirevole. La tenuta privilegia l’utilizzo di botti di rovere di vari passaggi, con un’età fino a 6 anni, ciò al fine di diminuire l’impronta del legno sui vini.
Regione: Borgogna
Tenuta: Simon Bize et Fils
Colore: rosso
Denominazione: Savigny-lès-Beaune
Classificazione: 1er Cru
Proprietario: Simon Bize & Fils
Temperatura di servizio: 16°

