Questa tenuta creata nel 1999 è nata dall’incontro dei fratelli Spanos con l’enologo Pangiotis Pagiannopoulos. Gestita secondo i principi dell’agricoltura biologica fin dalla sua creazione, l’azienda è situata sui terreni argilloso-calcarei del Monte Helmos, e comprende diversi vitigni autoctoni e internazionali. La tenuta è anche uno dei pionieri del turismo enologico, con la costruzione nel 2004 di una cantina ultramoderna, di un’enoteca e di un hotel in prossimità del vigneto.

Questa cuvée, che seduce per la freschezza del suo bouquet aromatico, nasce da un assemblaggio di uve provenienti da vigne giovani, che hanno circa dieci anni d’età. Prima d’essere imbottigliata, invecchia in grandi botti per un anno. All’olfatto è connotata da un insieme di note di frutti rossi e fiori. Al palato, il suo sorso scorrevole e il suo profilo croccante e armonioso, lasciano spazio a una mineralità tipica del terreno calcareo da cui proviene. Le sue caratteristiche, completate da un finale con lievi cenni amaricanti, permettono di assaporarlo con un piatto di salumi o con verdure grigliate condite con olio d'oliva.