La famiglia Jobard produce vino a Meursault da diverse generazioni. Nel 1993 Rémi ha preso il posto di suo padre Charles, dopo aver vinificato la sua prima annata nel 1991. Il vigneto è coltivato secondo i principi dell'agricoltura biologica dal 2005 ed è certificato dal 2011 (la conversione era stata avviata nel 2008). Rémi Jobard è un viticoltore di grande talento, che produce Meursault fini, densi e morbidi che invecchiano con classe e precisione, con un uso del legno delicato e sempre misurato. La tenuta è uno dei punti di riferimento della denominazione.

Situata nella denominazione borgognona di Monthélie (pronuncia Month’lie), la tenuta Rémi Jobard propone un’espressione classica del pinot noir, coltivato a mezza costa su un terroir di argilla e calcare orientato a est. L’invecchiamento di un anno si svolge in botti di rovere, con una proporzione di legno nuovo del 20%. Il rovere proviene dalle foreste austriache ed è noto per la finezza della sua grana.
Il bouquet armonioso di questo vino presenta note di frutti rossi maturi (lampone e ciliegia), ma anche note floreali di rosa e violetta. Il palato complesso, morbido e ampio è sottolineato da una trama minerale e da una struttura solida, caratterizzata da tannini vellutati.
È un bel vino da invecchiamento che necessita di 10 o anche 20 anni di riposo in cantina.