La tenuta fu fondata da Georges Noëllat, nipote di Charles Noëllat (le cui vigne hanno contribuito alla nascita delle tenute Jean Jacques Confuron, Hudelot Noëllat e Leroy) e bisnonno dell’attuale proprietario Maxime Cheurlin. Maxime ha rilevato l’azienda nel 2010, dopo aver completato gli studi di viticoltura a Beaune. Egli ha investito appieno nell’attività senza risparmiarsi alcuno sforzo, riuscendo così ad aumentare notevolmente la qualità dei vini, grazie soprattutto ad affinamenti molto più accurati e precisi che in passato. Il patrimonio vinicolo della tenuta è eccezionale e comprende dei Premier Cru e Grand Crus nei territori di Vosne Romanée, Échezeaux e Nuits-Saint-Georges, e numerose parcelle di vigne centenarie. Il vigneto è arato a mano e non vengono utilizzati trattamenti chimici. In cantina la vinificazione avviene mediante lieviti indigeni. I vini prodotti raggiungono un piacevole livello qualitativo.

Nuits-Saint-Georges Les Boudots del Domaine Georges Noëllat nasce in un terreno calcareo composto da rocce, marna, sabbia, limo rosso e grandi ciottoli. Le vigne di pinot noir sono state piantate dal 1976 al 1993. Dopo aver rilevato la tenuta di famiglia e aver completato gli studi di viticoltura a Beaune, l'attuale proprietario si occupa della tenuta e delle vigne nel rispetto dell’ambiente. La coltivazione avviene manualmente senza l’uso di prodotti chimici, mentre la vinificazione si svolge con lieviti indigeni. La cuvée rispecchia il carattere della denominazione con un colore intenso e un bouquet complesso e maturo, caratterizzato da note di frutti a bacca rossa e nera, spezie dolci, pepe, prugna e sottobosco. Il palato richiede qualche anno di invecchiamento per svilupparsi appieno e per rivelare la sua raffinata struttura tannica. Vi consigliamo di aprire questo vino almeno mezz'ora prima della degustazione e di abbinarlo a piatti di carattere.