Yvon Métras ha rilevato nel 1988 la tenuta di famiglia situata nei pressi di Villié-Morgon. Discepolo di Marcel Lapierre e Jules Chauvet, è diventato anche lui un paladino dei vini naturali. Il suo vigneto di cinque ettari è in buona parte situato su ripidi pendii difficili da coltivare e condotto secondo i principi dell’agricoltura biologica. Il processo di vinificazione si svolge nel modo più naturale possibile (uso di lieviti indigeni e poca o nessuna aggiunta di zolfo). Nel suo lavoro in cantina rispetta le tradizioni del territorio, utilizzando il processo di macerazione semi-carbonica e una pressatura soffice, realizzata con un antico torchio, che evita un'eccessiva estrazione di tannini. Yvon Métras ha trasmesso la sua passione anche al figlio Jules Métras, che produce vini seguendo la stessa filosofia, come dimostra la cuvée La Montagne a Chiroubles.
Il Domaine Yvon Métras rappresenta un punto di riferimento imprescindibile del Beaujolais, grazie ai suoi vini autentici, particolarmente fruttati e profondi. Oggi la domanda dei suoi vini supera di gran lunga i volumi della produzione. Infatti, le sue cuvée a base di gamay: Fleurie Le Printemps, Fleurie Vieilles Vignes, Moulin-à-vent stanno riscuotendo un grande successo, così come il suo Beaujolais base.

Questa cuvée regala un’immersione a tutto tondo nell’universo di Yvon Métras, autentico punto di riferimento quando si parla di gamay. Le uve che compongono la cuvée provengono dalle più giovani piante della parcella di Cercillon. Dopo la vendemmia a mano viene effettuata la vinificazione a grappolo intero, seguita a sua volta da una macerazione semi-carbonica in vasche di cemento e poi in botti di rovere.
Consigliamo vivamente di aerare il vino prima di servirlo, per apprezzarne appieno gli aromi fruttati e la ricchezza aromatica. L’ideale sarebbe però attendere qualche mese prima della degustazione.
Il vino si presenta leggero e all'olfatto è molto fine. Al palato offre una ricca gamma di frutti a bacca rossa. Non riuscirete a resistere ad un secondo bicchiere, ovviamente con la dovuta moderazione!
Consigliamo di abbinare questa bottiglia a delle belle carni rosse alla griglia o ad uno sformato.